Ti sei mai trovato a pensare di non essere in grado di fare qualcosa in modo talmente ossessivo e convincente che, poi, al momento decisivo, non sei davvero più in grado di agire. Certo, è una cosa che capita a tutti, e tutti poi, magari, scopriamo che eravamo perfettamente in grado di portare a termine il compito che ci aveva visti bloccati. Spesso vi rinunciamo addirittura a priori, ma perché questo succede? La risposta sta in una sola cosa: il potere della mente.
Il potere della mente: fare o non fare!
Sabotarsi accade molto spesso. A livello razionale vorremmo fare, sentiamo in corpo le energie e capiamo la motivazione del fare un’azione che sentiamo di dover fare. Ma poi, a livello inconscio ci mettiamo i bastoni fra le ruote da soli. Ci sabotiamo senza nemmeno rendercene conto, e a quel punto il cammino è tutto in salita.
Volendo fare un paragone ardito, è come essere al comando di una nave e spiegare le vele al vento, lanciati verso l’orizzonte. Ma non riusciamo a navigare, perché la nostra stiva, dove noi non riusciamo a vedere, è piena di rematori che vogano in direzione contraria. Per questo è necessario fare un lavoro che ci porti ad allineare i nostri desideri, i nostri sogni, i nostri obiettivi consci e le nostre credenze, i nostri pensieri inconsci. Per incanalare il potere della mente, volgerlo dal “non fare” al “fare”!
Ma perché il potere della mente svolge un ruolo così decisivo nella nostra vita quotidiana?
Sarebbe forse più semplice spiegare questo aspetto se ci trovassimo in uno dei tanti film sul potere della mente, in cui il protagonista muove oggetti o capta i pensieri altrui. La realtà è molto più sottile.
Il fatto è che la nostra mente inconscia è il ricettacolo di tutte le nostre convinzioni, delle nostre credenze, dei condizionamenti personali, famigliari, sociali e culturali a cui siamo stati sottoposti fin dall’infanzia. Per fare un esempio, immaginiamo un bambino che viene interrogato a scuola, e gli si chiede di alzarsi in piedi e di parlare davanti a tutti. Ipotizziamo poi che quel bambino non fosse molto preparato, e che prenda un’insufficienza. Sarà facile che quel bambino non capisca che quell’insufficienza è data alla sua preparazione magari matematica in quel momento. Sarà più propenso a credere che la valutazione insufficiente riguardi lui stesso, nell’insieme.
Una volta che questo è accaduto e che il suo inconscio ha assorbito questa credenza, magari dopo anni si ritrova a dover affrontare altre sfide simili, altre test, esami o prove. Questa vecchia credenza di non essere all’altezza potrebbe tornare a galla, influenzando il risultato delle sue azioni, governando la sua vita e le sue scelte.
La mente, insomma, può diventare il nostro capo, e spesso la sensazione è che dobbiamo chiederle il permesso di fare le cose. Per questo è importante controllare il potere della mente! Ma come facciamo a sviluppare il potere della mente in positivo?
Ci sono 5 step che possono rappresentare una guida per ritrovare il potere della mente.
1 – Prendere consapevolezza e darsi il permesso di provare emozioni.
“Consapevolezza” è davvero una parola magica! Ci serve consapevolezza del nostro valore, della nostra libertà, delle nostre capacità, e, non in ultimo, di quello che ci sta succedendo.
Il primo passo, quindi, è darci il permesso di sperimentare qualunque emozione, che sia anche senso di inadeguatezza, paura, magari a volte tristezza, ansia. Ogni emozione è importante, e sperimentare e smettere di mettere la testa sotto la sabbia, diventare consapevoli di quello che sta avvenendo nella nostra vita e nei nostri pensieri inconsci.
2 – Fare un controllo di qualità
Le credenze che hai, significati che dai diamo alle cose, sono utili o non sono utili? Il fatto è che si tratta solo di pensieri, e i pensieri si possono cambiare in qualsiasi momento della nostra vita. Allora poniti questa domanda: quella particolare credenza, quel particolare significato che attribuisco a quello specifico evento, ha migliorato la mia vita oppure no?
3- Cercare il vantaggio paradossale
A volte ci sono delle credenze che ci portano dei vantaggi. Paradossalmente anche ammalarci ci porta un vantaggio, magari quello di trovare tempo per riposarci! Il che è positivo.
Magari il vantaggio di credere che gli altri ci derideranno è il fatto di stare nella nostra zona di comfort e di non rischiare, il che non necessariamente è una cosa buona. Quel che devi fare è scoprire qual è il vantaggio paradossale e scoprire se è un vero vantaggio. Se non lo è lo lasciamo andare, e se lo è cerchiamo di capire come sodisfarlo in altri modi.
4- Comincia a credere cose nuove
Dialoga con te stesso in maniera nuova: quello che credi diventa reale per te, diventa la tua esperienza. Ricordati sempre che sono solo pensieri, e i pensieri si possono cambiare.
5 – Fai cose nuove
Se vuoi nuovi risultati devi cominciare a fare cose nuove. Anche piccole cose, piccoli step nuovi, piccoli passi ogni giorno.
La base del potere della mente: capisci qual è il significato della paura!
Non si tratta di nascondere la testa sotto la sabbia o di spazzare via la paura dalla tua vita. Non si può eliminare la paura, tornerà sempre. La paura è una costante della vita umana ed è un sentimento incredibilmente funzionale e utile. Quello che puoi fare è capire qual è il messaggio che la paura porta, da dove nasce, e come puoi utilizzarla per realizzare i tuoi desideri e i tuoi progetti.
Sperimenta: prova questo esercizio!
Ci sono molti esercizi per la mente, ma uno immediato, da questo punto di vista, è quello di pensare a persone che si sono trovate in questa situazione prima di te ma ne sono uscite a testa alta. Al di là di quella che è la problematica che ti trovi ad affrontare, queste persone, sia che tu le conosca direttamente sia che siano modelli a cui ti ispiri, sono persone reali, e la loro esperienza è reale. Così è reale anche il pensiero di come siano usciti dalla situazione che ora affligge te.
La paura ti comunica un messaggio importantissimo, ossia che cosa puoi arrivare ad avere che non hai adesso e quali sono i benefici che puoi trarne.
Un’altra variante è quella di immaginare di avere una guida, un mentore, e di ricevere insegnamenti e consigli da questa guida. Non affronti questa situazione da solo, la guida simboleggia la parte saggia di te, ed è lì con te! Senti la connessione, la vicinanza, l’aiuto e il supporto di questa guida; cosa farebbe se fosse realmente con te? Che cosa ti direbbe? Ascolta la guida interiore e scopri dove porta il tuo cammino personale!
Ma soprattutto… parti da te stesso!
Tutto parte anche dal fatto di smettere di giudicare noi stessi, se anche quello che desideriamo non si avvera immediatamente quando effettivamente lo vogliamo, non significa che non siamo in grado di poterlo raggiungere. Significa solo che abbiamo intrapreso la strada più difficoltosa o meno ideale per il nostro tipo di personalità o le nostre caratteristiche personali.
La mente è un universo: esploralo!
Quello che ti abbiamo raccontato sul potere della mente non è che l’inizio di un viaggio che ti cambierà la vita!
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