Prima o poi arriva.
Che tu lo voglia oppure no, che sia la vita a importelo o che nasca dalla tua volontà.
Di cosa sto parlando?
Del cambiamento, l’unica certezza della vita.
Lavoro, casa, partner, Paese, amici…tutto cambia. A volte in un batter d’occhio, altre volte con ritmi più lenti.
Puoi provare ad evitarlo, perché il cambiamento spaventa lo so, ma ritornerà, ancora e ancora, in forme più o meno diverse e con sfide sempre più grandi.
Le domande da porsi sono:
Come affrontare il cambiamento nel migliore dei modi?
Come accoglierlo nella propria vita e trasformarlo in qualcosa di costruttivo e positivo?
Come scegliere di creare il cambiamento in maniera autonoma quando ci accorgiamo che è tempo di cambiare qualcosa?
Per trovare le risposte a questi interrogativi ci siamo fatti aiutare da qualcuno che ha fatto del cambiamento l’oggetto delle sue ricerche e dei suoi studi, fino a dedicare a questo tema un intero libro, diventato un Bestseller.
Scommetto che hai già capito di chi sto parlando, esatto, di Lucia Giovannini che in questo piccolo estratto della Svolta School, condividerà con te il primo e fondamentale passo per affrontare qualsiasi cambiamento, voluto o non voluto, e sviluppare l’abilità di accoglierlo senza timori nella propria vita.
Il fatto è che tu hai il potere e la forza di diventare chi hai sempre voluto essere…
… ma fare tutto questo da soli è così stancante e difficile.
Questo è anche il motivo per cui abbiamo creato La Svolta School, la prima Scuola di Crescita Personale d’Italia, un luogo sicuro dove migliorare insieme, passo dopo passo.
Un posto dove il cambiamento può diventare incredibilmente semplice.
Io farei carte false per poter accedere a La Svolta School e imparare continuamente dai migliori 🙂
Argomento molto affascinante quello del Cambiamento.
Il Cambiamento è l’unica costante, è attorno a noi e dentro di noi. Noi stessi siamo infatti in continuo cambiamento. Nonostante questo costante processo di trasformazione facciamo di tutto per fingere che non esista oppure cerchiamo di soffocarlo. Perché? Perché è un termine che produce sensazioni di disagio. Tutto ciò che tende a modificarsi può generare in noi stati d’animo negativi, come ansia e paura. Il diverso fa paura.
Il punto è che il cambiamento è una costante universale, mai ha avuto sosta e mai ne avrà.
Detto questo possiamo scegliere se subirlo cercando di opporci ad esso oppure sfruttarlo. Sì, perché il cambiamento può essere miglioramento, il cambiamento può essere vissuto come un processo inarrestabile per fare nuove esperienze, per crescere.
Il cambiamento è un processo costante e inarrestabile col quale il futuro invade le nostre vite.
Ad ognuno di noi scegliere cosa fare: cerchiamo di frenarlo, di scansarlo o “cavalcarlo”?
Grazie per la condivisione, Marco!