Ti sei mai trovato a finire diligentemente un lavoro molto lungo per poi tornare a casa e invece che optare per una cena sana e leggera buttarti su ogni cosa che ti capitava sotto mano?
Si tratta di una reazione normalissima, ed è dovuta al fatto che l’autodisciplina (o buona volontà che si voglia chiamare) è una risorsa rinnovabile ma limitata. Ciò significa che se ne abbiamo già usata un bel po’ per per fare una certa cosa, possiamo stare sicuri che non ci basterà per quella successiva a meno che non ci concediamo un po’ di riposo.
Ma questo vuole forse dire che possiamo aspettarci di poter far fronte ad un solo ‘’impegno’’ al giorno?
Trovandomi a gestire più aziende contemporaneamente, e non essendo disposta a sacrificare la mia salute e il mio benessere, questa opzione era a dir poco improponibile. Così ho scovato un modo per mantenere la motivazione a gonfie vele e che puoi utilizzare per dare il massimo in ogni momento della giornata, in qualunque cosa tu faccia.
Dura appena 3 minuti, ma questo piccolo stratagemma potrebbe davvero cambiare il modo in cui vivi ogni giorno.
ho provato,qualche giorno fa’,a rispondere al commento di dada ma sono preoccupata perche non ho visto risposte,questo è un mio difetto mi preoccupo troppo,devo rilassarmi un po’ di piu’,forse non ha aperto questo sito,oppure come me è risalita dagli abissi.un abbraccio,
Ciao Cecilia
Tutto molto bello e ottimista.
Solo sarebbe meglio fosse spiegato il gioco di leve.
Quando si è in una spirale negativa, si pensa: mi è utile sarà una leva per qualcosa che desidero, se non ribalta i pensieri, ribalta la situazione…
Questo è fattibile quando dipende da te, ma ormai siamo legati ad altri (lavoro, famiglia, amici ecc), non dipendono non sempre da me le mie decisioni / azioni.
Ciao Luigi,
il gioco di leve consiste nel trovare quel qualcosa nella tua vita che ti piace e che va bene e fare leva su quello per ottenere anche altri risultati.
Per esempio : vuoi tornare in forma ma è un sacrificio la palestra?
Prova un’attività che ti appassiona in sè per sè e rendila parte integrante della tua vita, automaticamente riuscirai a tornare in forma senza alcuno sforzo.
Lo puoi applicare in ogni ambito della tua vita 🙂
Complimenti per la positività di questo video Cecilia.
Posso chiederti di spiegarmi meglio cosa intendi quando dici “nella mia Azienda non lavoriamo nessun progetto che non faccia leva su un progetto che già esiste ed è sviluppato”? Grazie e buona giornata. Laura Bianconi
Ciao cecilia sono francesco volevo lasciare un piccolo commento. Ho appena visto il video di ottenere il massimo cambiando prospettiva, e credo che come tu affermi tutto sia possibile. E da qualche hanno che ricevo da omnama e-mail e devo dire che m’interessa molto il vostro modo di vedere le cose. Purtroppo è la costanza che non c’è. Ora sto seguendo il corso gratuito di tapping speriamo in bene un saluto con affetto.
Ciao Francesco,
grazie per il tuo commento 🙂
Non ti preoccupare, l’importante è cominciare e passo dopo passo il resto arriva! Non mollare e facci sapere come ti sei trovato col corso del tapping.
Un abbraccio di luce
E’ certamente fondamentale scegliere quello che ti fa stare bene. Io per esempio ero direttore di un supermercato fino a 2 mesi fa, prendevo bene ma facevo un casino di ore e dunque ero effettivamente uno schiavo, schiavo della multinazionale.
Ad un certo punto mi sono fermato, lontano da casa, con un affitto, ho chiesto un avvicinamento e mi è stato negato! Troppi buoni risultati: non ti possiamo spostare da qui mi è stato risposto. Allora ho deciso di andarmene per mettermi in gioco,, tornare al mio blog e tra poco apro un negozio biologico, che è quello che mi fa stare bene.
E’ importante capire come si usa la propria energia, se si corre alla gara del topo per niente, e magari finire a fine settimana con l’aver concluso che si è vittime del sistema. Adesso mi sto divertendo un casino e sono decisamente più in linea coi miei pensieri e con quello che voglio fare perchè mi piace e non mi pesa.
Ribaltare i pensieri e la situazione non è facile per nessuno, soprattutto se tutti remano contro ai cambiamenti, affrontare le paure è fondamentale. Per me che ho cambiato 6 lavori in 4 anni ormai non è stato un grosso problema perchè oltre a non aver niente da perdere ho realizzato che sarei andato in meglio e che non mi meritavo di vivere di merda, io laureato, con conoscenze salutistiche non ero coerente, e allora via, si cambia.
Non ho mutui, non ho famiglie a carico, bambini, niente. Ecco perchè per me è stato facile svoltare, ma una riflessione la faccio in relazione ai miei colleghi con moglie figli mutui ecc: per loro non è facile perchè hanno messo un’ancora che non vogliono togliere perchè si sono radicati alla materialità e a un progetto insostenibile come comprare una casa quando fai la cassiera e prendi 800€ al mese.
Siamo costantemente ingannati e spesso è l’ambiente che ci pone dei freni e dei limiti: la paura di cambiare blocca talmente tante persone e per fortuna ci sono persone coraggiose come te Cecilia…a dare queste dritte, altrimenti sarebbe un mondo pieno di pecoroni.
E forse inconsciamente hai aiutato anche me a cambiare.
grazie ciao, Giovanni
Ciao Giovanni,
credo che la tua esperienza e le tue parole possano essere d’ispirazione e stimolo a tutta la community.. grazie di averle condivise 🙂
Ti faccio un grande in bocca al lupo per il tuo negozio biologico, a seguire le proprie passioni non si sbaglia mai 😉
Un abbraccio di luce