Abbiamo vissuto un periodo in cui siamo spesso e volentieri rimasti chiusi in casa, in cui la cucina era l’unico divertimento e in cui l’attività fisica era limitatissima. Adesso, però, si ricomincia: è il momento giusto per un bel Restart Metabolico!
Anche il nostro metabolismo ne ha sofferto: è ora di Restart Metabolico.
Abbiamo dovuto cambiare radicalmente il nostro stile di vita, e di sicuro non in modo virtuoso! Abbiamo limitato forzatamente la nostra attività fisica, abbiamo trovato rifugio dalla tristezza e dalla monotonia nel cibo. Persino le nostre attività quotidiane si sono organizzate in modo tale da limitare la nostra attività fisica letteralmente al tragitto dal letto alla sedia dello studio.
Tutto questo si è tradotto in un malessere diffuso per molti di noi. Un malessere mentale, certo: siamo tutti provati da questa situazione e non vediamo l’ora di uscirne. Ma anche un malessere fisico, e non solo perché, probabilmente, abbiamo preso qualche chilo in questo periodo.
Quando sentiamo il termine “restart” pensiamo all’idea di ripartenza, alla spinta a superare questo periodo e ricominciare a vivere. Non solo la nostra mente e il nostro lavoro, però, hanno questa esigenza! Anche il nostro corpo ha bisogno di una ripartenza, e in questo senso parliamo di restart metabolico!
Tutto è collegato!
Non è solo una frase fatta. Avere un’alimentazione scorretta, vivere periodi stressanti e limitare l’attività fisica non genera solo problemi di peso. La salute è un sistema complesso composto da tre elementi: biochimica, struttura e psiche. Tre elementi che devono restare in equilibrio.
Uno stile di vita simile rallenta il metabolismo, il che, a cascata, causa un indebolimento dei muscoli, delle ossa e delle articolazioni, oltre che un aumento della massa adiposa. Problemi digestivi, reflusso gastrico, stitichezza, sono solo alcuni dei problemi correlati a una combinazione fra cattiva alimentazione e stress.
Un profondo stato infiammatorio
La combinazione di questi elementi ci getta in un vortice discendente che non farà altro che peggiorare ulteriormente la qualità della nostra vita, a renderci ancora meno attivi, ad aumentare la nostra pigrizia e la nostra necessità di confortarci con il cibo.
Ma che cos’è il metabolismo?
Per spiegarlo, prendiamo in prestito le parole del dott. De Mari, farmacista ed esperto in fitoterapia e nutrigenomica, che di recente ha pubblicato per Longanesi il libro “Restart Metabolico, 31 giorni per ritrovare la forma e tornare in salute“
“Il metabolismo è tutto quello che ci consente di convertire il cibo che mangiamo in energia”
Da questa semplificatissima quanto efficace definizione parte il dottor De Mari, nella lunga riflessione che lo ha portato a elaborare il metodo del Restart Metabolico. Si tratta di un sistema alla portata di tutti per far ripartire il motore interno e tornare in salute e in forma.
Il Restart Metabolico comincia dalla depurazione
La prima fase dura appena tre giorni, e a parlarne in modo poco approfondito può spaventare un pochino, ma con le informazioni scientifiche contenute all’interno del libro del dott. De Mari ci si rassicura e ci si prepara ad affrontare la sfida.
Per poter affrontare il restart metabolico abbiamo bisogno prima di tutto di depurarci e rimettere, per così dire, alla casella di partenza il nostro organismo. Per questa ragione abbiamo bisogno di depurare e di pulire il nostro apparato digerente.
La prima fase del Restart Metabolico: tre giorni di dieta liquida.
Non si pensi, però, che per dieta liquida si intende solo acqua. Non si tratta di una dieta che ci lascia debilitati o affamati, tutt’altro! Gli alimenti devono essere bilanciati per ottenere tutti i micronutrienti necessari al nostro sostentamento, ma il processo digestivo sarà molto più semplice.
Le energie utilizzate normalmente per la digestione ritornano a disposizione del corpo e ci sentiremo più vitali. L’acqua tornerà nelle cellule perché non avrà più bisogno di convergere verso l’intestino, e l’organismo si reidraterà. Purificheremo l’intestino in vista del restart metabolico.
In questa fase bisogna mantenere un’attività fisica costante ma non impegnativa: una passeggiatina al giorno e qualche esercizio di rilassamento la sera sono più che sufficienti.
Conclusa la prima fase, il Restart Metabolico entra nel vivo!
La dieta liquida, la corretta alimentazione e l’esercizio fisico leggero mettono il nostro corpo in uno stato di rilassatezza e di benessere. L’organismo mette a disposizione del nostro metabolismo in fase di ripartenza quei tessuti adiposi che aveva accumulato come riserva energetica.
A questo punto possiamo ricominciare a mangiare cibi solidi, con una alimentazione regolare composta da tre pasti al giorno. Colazione, pranzo e cena, intervallati da due spuntini.
La qualità del cibo è importantissima, ovviamente. Troppo spesso, nella nostra vita di tutti i giorni, assumiamo quelle che si possono chiamare “calorie vuote”. Sono quei cibi che hanno un alto apporto calorico, ma uno scarsissimo contenuto di nutrienti essenziali come vitamine, sali minerali, antiossidanti.
Adottare una dieta sana è una scelta vitale.
E ad aiutarci nell’impresa arriva la fitoterapia, di cui il dott. De Mari è un vero esperto. Si tratta di un’integrazione di composti organici come fenoli, flavonoidi od oli essenziali di origine vegetale. Le tisane sono una ottima integrazione fitoterapica, di cui il libro Restart Metabolico dipinge un quadro funzionale e completo.
Contemporaneamente, dovremo aumentare gradualmente la nostra attività fisica, fino a giungere a workout specifici per le nostre esigenze particolari.
Metabolismo basale: la chiave per comprendere il Restart Metabolico
Il metabolismo basale è il punto di partenza per capire come funziona il nostro corpo e come possiamo agire per migliorare la nostra salute e forma fisica. Spesso si pensa che il metabolismo sia solo una questione di quante calorie bruciamo, ma in realtà è un sistema complesso influenzato da molti fattori.
Cos’è il metabolismo basale?
Il metabolismo basale (BMR, Basal Metabolic Rate) è la quantità minima di energia di cui il nostro corpo ha bisogno per svolgere le funzioni vitali a riposo. In altre parole, è l’energia che utilizziamo per:
- Respirare
- Mantenere la temperatura corporea
- Far funzionare il cuore e il sistema circolatorio
- Permettere il corretto lavoro di organi come fegato, reni e cervello
- Rigenerare cellule e tessuti
Anche quando siamo completamente a riposo, il nostro organismo lavora costantemente per mantenerci in vita.
Fattori che influenzano il metabolismo basale
Il metabolismo basale non è uguale per tutti e dipende da diversi fattori, tra cui:
- Età: con il passare degli anni, il metabolismo tende a rallentare.
- Massa muscolare: più muscoli abbiamo, più calorie bruciamo anche a riposo.
- Sesso: gli uomini tendono ad avere un metabolismo basale più alto rispetto alle donne, poiché hanno una maggiore massa muscolare.
- Genetica: alcune persone hanno un metabolismo più veloce per predisposizione naturale.
- Ormoni: squilibri ormonali possono influenzare il metabolismo, rallentandolo o accelerandolo.
- Dieta e idratazione: una corretta alimentazione e un’adeguata idratazione aiutano a mantenere un metabolismo efficiente.
Come aumentare il metabolismo basale?
Se il metabolismo basale è lento, possiamo adottare alcune strategie per stimolarlo e favorire il consumo energetico:
✅ Aumentare la massa muscolare: l’allenamento con i pesi o esercizi di resistenza aiutano a sviluppare i muscoli, che bruciano più calorie rispetto al grasso.
✅ Seguire un’alimentazione equilibrata: proteine, grassi sani e carboidrati complessi sono fondamentali per mantenere attivo il metabolismo.
✅ Evitare diete troppo restrittive: mangiare troppo poco può rallentare il metabolismo, perché il corpo entra in “modalità risparmio energetico”.
✅ Bere molta acqua: una corretta idratazione aiuta il corpo a funzionare meglio e facilita la digestione.
✅ Dormire bene: il sonno influisce sugli ormoni che regolano il metabolismo, quindi riposare adeguatamente è essenziale.
✅ Ridurre lo stress: il cortisolo (ormone dello stress) può rallentare il metabolismo e favorire l’accumulo di grasso. Tecniche di rilassamento come la respirazione profonda e la meditazione possono aiutare.
Il metabolismo basale e il Restart Metabolico
Comprendere il metabolismo basale è fondamentale per affrontare il Restart Metabolico, poiché ci permette di adottare un approccio più consapevole verso il nostro corpo. Il metodo elaborato dal dott. De Mari non si limita a una semplice dieta, ma lavora per riattivare il metabolismo con un programma che combina alimentazione, depurazione, esercizio fisico e gestione dello stress.
Sapere come funziona il metabolismo basale ci aiuta a personalizzare il nostro percorso e ottenere risultati duraturi, senza cadere in errori comuni come diete drastiche o esercizi eccessivi.
Metabolismo Basale: Come Calcolarlo e Perché è Importante
Il metabolismo basale (BMR – Basal Metabolic Rate) è il numero di calorie che il nostro corpo consuma a riposo per mantenere le funzioni vitali, come la respirazione, la circolazione sanguigna e la rigenerazione cellulare. Conoscere il proprio metabolismo basale è essenziale per pianificare una dieta adeguata e migliorare il proprio stato di forma fisica.
Come si calcola il metabolismo basale?
Il metabolismo basale può essere calcolato utilizzando diverse formule. La più utilizzata è la formula di Harris-Benedict, che tiene conto di sesso, età, peso e altezza.
Formula di Harris-Benedict
Per gli uomini:
BMR=88.36+(13.4×peso in kg)+(4.8×altezza in cm)−(5.7×etaˋ in anni)BMR = 88.36 + (13.4 \times peso \ in \ kg) + (4.8 \times altezza \ in \ cm) – (5.7 \times età \ in \ anni)
Per le donne:
BMR=447.6+(9.2×peso in kg)+(3.1×altezza in cm)−(4.3×etaˋ in anni)BMR = 447.6 + (9.2 \times peso \ in \ kg) + (3.1 \times altezza \ in \ cm) – (4.3 \times età \ in \ anni)
Il risultato indica il numero di calorie che il corpo consuma a riposo in un giorno.
Calcoliamo il tuo metabolismo basale!
Dimmi il tuo peso (kg), altezza (cm) e età, e ti fornirò il calcolo esatto del tuo metabolismo basale e poi scrivilo nei commenti qui sotto 😊🔥
Metabolismo Veloce: Sintomi, Cause e Cosa Fare 🚀🔥
Avere un metabolismo veloce significa che il corpo brucia calorie rapidamente, anche a riposo. Per alcune persone può essere un vantaggio, ma in altri casi può causare difficoltà nel mantenere il peso e affaticamento.
🛑 Sintomi di un Metabolismo Veloce 🛑
Se hai un metabolismo accelerato, potresti notare alcuni di questi segnali:
✅ Perdita di peso involontaria – Nonostante mangi normalmente, fatichi a mantenere o aumentare il peso.
✅ Sensazione costante di fame – Il corpo consuma energia rapidamente, quindi hai bisogno di mangiare più spesso.
✅ Aumento della sudorazione – Un metabolismo veloce genera più calore corporeo.
✅ Battito cardiaco accelerato – Il metabolismo influisce sulla frequenza cardiaca, che può risultare più elevata.
✅ Difficoltà a prendere massa muscolare – Anche con allenamento e una dieta ricca, fai fatica ad aumentare la muscolatura.
✅ Energia altalenante – Ti senti molto attivo, ma puoi stancarti più velocemente.
✅ Difficoltà a dormire – Un metabolismo iperattivo può rendere il sonno leggero o disturbato.
✅ Ansia o nervosismo – Il metabolismo è legato anche agli ormoni dello stress, che possono essere più attivi.
🔍 Cause di un Metabolismo Veloce
🔹 Fattori genetici – Alcune persone nascono con un metabolismo più attivo.
🔹 Ormoni – Problemi alla tiroide, come l’ipertiroidismo, possono aumentare il metabolismo.
🔹 Attività fisica intensa – Gli sportivi e le persone molto attive tendono ad avere un metabolismo più veloce.
🔹 Alimentazione – Alcuni cibi, come il peperoncino o il caffè, possono accelerare temporaneamente il metabolismo.
🔹 Età – I giovani, soprattutto in età adolescenziale, tendono ad avere un metabolismo più rapido.
🔹 Grasso bruno attivo – Questo tipo di tessuto adiposo brucia energia per mantenere la temperatura corporea.
📌 Cosa Fare se hai un Metabolismo Veloce?
💪 Aumenta il consumo di proteine e grassi sani – Aiutano a mantenere la massa muscolare e l’energia.
🍽 Fai pasti frequenti e bilanciati – Mangia ogni 3-4 ore per evitare cali energetici.
🥑 Scegli alimenti ricchi di calorie nutrienti – Frutta secca, avocado, legumi e cereali integrali possono essere utili.
🛌 Dormi abbastanza – Il sonno aiuta a regolare il metabolismo e il recupero muscolare.
😌 Riduci lo stress – L’ansia può accelerare ulteriormente il metabolismo e causare affaticamento.
Infine, la gestione dello stress…
Una delle maggiori minacce per l’equilibrio del nostro metabolismo è proprio lo stress. Una vita frenetica, uno stato di inquietudine prolungato, una situazione di sospensione come quella che abbiamo sperimentato durante il lockdown. Tutti questi elementi possono sconvolgere i nostri bioritmi e portarci a scompensi metabolici.
In questo caso, alla dieta e all’esercizio fisico si possono accostare degli esercizi di respirazione. Attività di rilassamento costanti e adatte alle nostre esigenze ci aiutano a ritrovare la serenità e a lasciarci lo stress alle spalle.
Con questo articolo abbiamo dipinto solo un quadro generale di un metodo, quello del Restart Metabolico, molto articolato e che necessita di un super approfondimento!
Regalati il libro Restart Metabolico. 31 giorni per ritrovare la forma e tornare in salute del dott. De Mari: concediti un benessere che non sospettavi!
Comprerò il libro
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Sono interessata
Fantastico, Caterina!
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