Hai mai pensato che l’Universo non sia dalla tua parte? O che la sua benevolenza non si manifesti nella tua vita?
Percependolo talvolta come ostile nei tuoi confronti?
Non preoccuparti, è un pensiero ricorrente, che ti fa fare spallucce ripetendo: “Il destino non mi da mai una mano…” oppure “Non sono per niente fortunato, mai una coincidenza positive che mi renda la vita più facile…”
Il problema è che se mantieni questo schema di pensiero limitante non riuscirai mai a sbloccare la catena negativa di eventi che ne consegue…
…e continuerai a pensare che l’Universo ce l’ha con te e non puoi fare nulla per cambiare le carte in tavola.
Con il risultato che il tuo atteggiamento diventerà sempre più fatalista e finirai per accontentarti di un rapporto neutro se non ostile nei suoi confronti.
Ma la grande notizia è racchiusa proprio in una parola chiave: Benevolenza.
Sì, perché proprio la Benevolenza dell’Universo è uno dei temi chiave che il Prof. Srikumar Rao ha introdotto nello splendido episodio dedicato agli studenti della Svolta School.
Se ti stai chiedendo chi sia il Prof. Srikumar Rao, sappi che il fondatore di Mindvalley Vishen Lakhiani lo chiama il suo ‘Yoda Vestito Da Professore’ 🙂
Srikumar è infatti uno dei docenti di MBA (Master in Business Administration) più stimati e ricercati degli Stati Uniti.
I suoi corsi sono così speciali che per accedere c’è una lunghissima lista di attesa e chi desidera farlo deve presentare titoli e progetti adeguati per poter essere ammesso.
Cos’è la Captatio Benevolentiae: l’arte di conquistare la simpatia
Avvicinandoti al concetto di captatio benevolentiae, scopri una strategia retorica intramontabile, utilizzata per guadagnare la simpatia e l’appoggio del tuo pubblico. Questa tecnica si rivela uno strumento prezioso in numerose situazioni, da un discorso pubblico a una presentazione aziendale, dove il primo impatto può determinare l’atteggiamento dell’auditorio nei tuoi confronti.
La sua origine e applicazione
Nata nell’antica Roma, la captatio benevolentiae era frequentemente impiegata dagli oratori che cercavano di assicurarsi il favore dei giudici o del pubblico pronunciando parole lusinghiere o dimostrandosi umili. Ricordando questi elementi, puoi applicarli anche nelle moderne presentazioni per creare un legame immediato con il tuo pubblico.
Strategie efficaci di captatio benevolentiae
Per ottenere un risultato ottimale, è cruciale sapere come e quando impiegare questa tecnica. Iniziando con un aneddoto personale o un complimento sincero verso l’auditorio, stabilisci subito un collegamento emotivo. Riconoscendo le sfide o le esperienze comuni, mostri empatia e comprensione, elementi che possono trasformare l’atmosfera e predisporre gli ascoltatori a favore del tuo messaggio.
Adattamento al contesto moderno
Nell’era digitale, la captatio benevolentiae si adatta anche ai mezzi di comunicazione online. Scrivendo post sui social media o introduzioni di blog, l’uso di un tono amichevole e accogliente può fare la differenza nel modo in cui il pubblico percepisce il tuo messaggio. Utilizzando questa strategia nei video o nei podcast, per esempio, crei un’atmosfera di fiducia e apertura che invita all’ascolto e all’interazione.
Evita gli errori comuni
Attenzione a non esagerare: un’eccessiva captatio benevolentiae può sembrare forzata o ingannevole. L’equilibrio è fondamentale. Dosando saggiamente le tue parole, assicurati che ogni elogio sia percepito come genuino e che ogni riferimento personale risoni veramente con l’esperienza o i valori del tuo pubblico. In questo modo, la tua captatio benevolentiae non solo apre le porte alla comunicazione ma stabilisce anche le basi per una relazione duratura e costruttiva.