Un viaggio di mille miglia, inizia sempre con il primo passo. – Lao Tzu
Ci sono tante strategie che potrei condividere con te su come avere successo nella vita.
Oggi peró, ti voglio raccontare una storia che rispecchia una veritá universale.
Per avere successo dobbiamo cominciare tutti da qualche parte e continuare a camminare, un passo alla volta.
E la nostra Cecilia Sardeo, fondatrice e CEO di Omnama.it, ne sa qualcosa su come si raggiunge il successo a partire da piccoli, umili passi.
L’inizio della carriera di Cecilia comincia come addetta all’assistenza al cliente, in uno degli editori online di crescita personale più grandi al mondo, Mindvalley.
Era il 2009 quando Cecilia entrò a Mindvalley.
A quel tempo l’azienda contava poco più di 20 collaboratori.
Cecilia non poteva immaginare che questo ruolo da “centralinista” le avrebbe totalmente trasformato la vita.
È stato proprio in questa azienda con sede a Kuala Lumpur che Cecilia ha conosciuto da vicino Vishen Lakhiani, fondatore di Mindvalley, oggi mentore, socio e amico di Cecilia.
Ma perché ti sto raccontando tutto questo?
Non è la storia di Cecilia che voglio condividere con te oggi, bensì la storia di Vishen, insieme ad un esclusivo dietro alle quinte di come Mindvalley sia cresciuta da un’azienda che ha iniziato con $700 a raggiungere un valore di piú di $40 milioni.
Mindvalley oggi è un vero e proprio colosso dell’editoria online nel campo della crescita personale, ma secondo Vishen tutto cominciò nel mezzo del caos e di una situazione che persino lui definisce piuttosto “orrenda”.
Oggi voglio condividere con te alcune foto scioccanti degli inizi di Mindvalley per sfatare il mito che il successo arrivi rapidamente e per ricordarti che….
Se sei pronto a partire in piccolo ma a sognare davvero in grande e a lavorare affinché i tuoi sogni diventino realtá, allora qualcosa di epico potrebbe davvero accadere nella tua vita 😉
Gli uffici di Mindvalley: 5 anni di differenza
Nel 2012, gli uffici di Mindvalley sono stati nominati tra i 10 migliori ambienti di lavoro al mondo, ma come potete vedere da questa foto, l’inizio non era poi così attraente.
Il primo ufficio di Mindvalley era pieno di mobili usati, poco organizzato e diciamocelo…piuttosto bruttino.
E non finisce di sicuro qui…
La foto ufficiale del team di Mindvalley nel 2013
E la foto un po’ meno ufficiale del team di Mindvalley nel 2005…
Ebbene sì, questa era la foto UFFICIALE utilizzata nel sito di Mindvalley nel 2005.
Forse ti starai chiedendo perché si sono messi in posa sommersi da quella pila di libri e DVD… forse perché volevano dimostrare che prendevano l’educazione seriamente?
Certo che avrebbero potuto almeno nascondere il vecchio impianto di aria condizionata….non trovi?
Di sicuro Mindvalley non era molto conosciuta per il suo stile nel 2005 😉
Bene, se pensi che questa foto rappresenta una vera evoluzione, aspetta di vedere la prossima…
La Hall of Awesomeness (Sala delle Meraviglie): l’auditorium di Mindvalley
Questo é lo spazio in cui avvengono le riunioni settimanali e dove Mindvalley ospita i propri eventi.
E, solo 3 anni prima, questa era la sala che Mindvalley usava…
Una bella differenza, no?
In questa foto, state vedendo un’immagine del “Giuramento della Grandiosità”, un specie di rito di passaggio a Mindvalley per ogni nuovo collaboratore.
Solo che oggi, questo importante rito avviene in una delle sale più belle di Kuala Lumpur, l’auditorium di Mindvalley.
E questo è il ritiro in Thailandia nel 2014, in un hotel a 5 stelle, per il team INTERO di Mindvalley.
Una volta all’anno, Mindvalley porta tutto il suo team in una spiaggia paradisiaca, in cui possano godersi alcuni giorni di cibo sensazionale, feste indimenticabili e esercizi di team building.
E come potrai immaginare, all’inizio ce n’erano davvero poche di stelle da contare…
In questo ritiro del 2005, il team stava in una capanna che costava $20 dollari a notte …
Ah, dimenticavo. Solo 2 persone hanno dormito in un letto vero e proprio. Gli altri, si sono beccati il pavimento 😉
Ok e adesso preparatevi perché questa vi farà davvero ridere…
La festa di Natale nel 2013
E nel 2004…
Come potete vedere, non c’era nemmeno il team con cui festeggiare.
Quindi Vishen si é ritrovato a scattare una foto un po’ strana per mandare gli auguri natalizi…
Ozzy (cagnolino) e Kitty (gattino), per favore, perdonate Vishen per questo.
Povero Vishen, non giudicatelo.
Era appena tornato in Malaysia dopo aver fatto l’Università negli Stati Uniti.
Non conosceva nessuno ancora.
E sembra che il suo cane e gatto fossero gli unici amici a fargli compagnia…
Ed ecco, questa é la veritá sugli inizi di Mindvalley.
Quello che voglio ricordarti oggi con questa storia è che dobbiamo TUTTI iniziare da qualche parte.
Nonostante tutto possa sembrare luccicante e splendente da fuori, Cecilia, Vishen e Mindvalley hanno dovuto percorrere una ripida salita per raggiungere ciò che sono oggi.
Hanno lottato e hanno dato il massimo, facendosi un “fondo schiena così” (perdonatemi l’espressione!) per costruire ciò che sognavano.
Hanno continuato a sognare e a sognare in grande, ampliando ogni giorno la visione di quello che volevano creare.
Ricorda, cose epiche iniziano con piccoli, umili, passi.
Quindi non dimenticarti di mostrare rispetto alle tue origini.
E se sei ancora all’inizio, sappi che non c’è nessun problema nell’essere caotici.
Basta assicurarsi di non smettere MAI e poi MAI di SOGNARE.
Vorrei che portassi con te una riflessione da questa storia:
Come esseri umani tendiamo a sopravvalutare quello che possiamo fare in un anno.
Ma tendiamo a sottovalutare ciò che siamo in grado di fare in tre anni.
Quindi, visualizza sempre i tuoi sogni in un’orizzonte di tre anni.
E continua a sognare, affinché tu possa superare anche i tuoi obiettivi più audaci.
Se ce l’hanno fatta loro, credimi… ANCHE TU CE LA PUOI FARE.
MA COME RIUSCIRE A RAGGIUNGERE QUESTI LIVELLI?
La risposta ti aspetta nell’episodio che Vishen ha girato in esclusiva per La Svolta School, la prima scuola di Crescita Personale d’Italia!
In questo episodio potrai scoprire i contenuti e le strategie che hanno aiutato Vishen a diventare un imprenditore multimilionario di fama internazionale, senza accettare nessun investimento esterno.