Ansia e paura sono ormai fenomeni dilaganti.
Ci sentiamo sempre più insicuri, sempre più fragili, sempre più sotto assedio da nemici e la cosa che più fa pensare è che spesso sono nemici immaginati.
Perché uno dei fondamenti dell’ansia e della paura è che questi due stati si basano su pensieri che costruisce il nostro cervello.
Superare l’Ansia: Ecco una Buona Domanda da cui Partire
Una buona domanda da cui partire per mettere a fuoco l’origine della paura (se immaginaria o meno) è questa:
Ho paura di ciò che è possibile o di ciò che è probabile?
É una distinzione più importante di quello che immagini.
Tutto è possibile. C’è la possibilità che camminando per strada cada dal terrazzo soprastante un vaso di fiori e ci rompi la testa.
É possibile, ma è poco probabile.
Temere ciò che è possibile significa vivere una vita dominata dalla paura.
La differenza tra ciò che è possibile e ciò che è probabile è nota ad esempio agli assicuratori, che grazie a questa conoscenza sanno bene cosa assicurare e a che prezzi, e guadagnare così molto denaro.
Se stai vivendo una paura patologica, ci sono alcune semplici indicazioni che ho personalmente visto aiutare le persone nel rapporto con ciò che temono.
Le ho raccolte in questo video e spero possano essere di aiuto anche a te, come lo sono state a molte altre persone.
Hai trovato il video utile?
Non vedo l’ora di sapere che ne pensi, condividi la tua esperienza nei commenti qui sotto 🙂
**Nota Importante**
C’è un altro modo per lasciare andare ansia e paure e vivere finalmente a pieno la propria vita.
Si tratta di un metodo ideato più di 5000 anni fa di origine orientale, che permette di agire direttamente alla radice del blocco energetico per liberarti da paure, stress e preoccupazioni in maniera definitiva.
Lo psicoterapeuta Alberto Simone lo rivela in uno dei programmi più richiesti ad Omnama, ti invito a scoprirlo cliccando qui.
Grazie mille Sabrina, sono contento di avere detto delle cose in cui ti rispecchi anche te, alla luce della tua storia personale. a presto e in bocca al lupo per il tuo percorso, Luca
Stupendo, davvero. Hai pienamente colto quelle che sono le nostre difficoltà. Io dopo mesi di terapia ci sto arrivando a riuscire a fare quello che consigli: step by step e non senza dolore. A tutti gli amici che lo vedranno dico di provare a fare quello che dici, anche piano piano. L’ansia patologica paradossalmente può farci migliorare il rapporto con noi stessi: a ogni piccolo traguardo ci si sente degli eroi. Un giorno io e voi che leggerete ricorderemo questi periodi come una sanguinosa guerra vi nta.