Una Storia Incredibile per Ricordarti Che la Vita è Straordinaria

“La vita è un’avventura da vivere, non un problema da risolvere”

John Keats

Tra tutte le storie motivazionali lette finora, questa è sicuramente tra le più emozionanti. Una splendida lezione per ricordarci quanto la Vita è meravigliosa.

Il suo nome è Kate Foster… americana e ha appena 10 anni.

La sua passione è la ginnastica artistica. Si allena con costanza fino a 20 ore alla settimana, perché il suo obiettivo è raggiungere il massimo livello di precisione in ogni esercizio.

Evoluzioni alla trave, rovesciate, ruote, salti… una ragazzina tosta che promette bene.

Una sera di novembre comincia a sentirsi stanca e spossata… da quel giorno le capita spesso di non sentirsi bene.

Fa alcune visite mediche e qualche esame, scoprendo…di avere la leucemia.

Ottiene un trapianto del midollo che è la sua unica via di salvezza, ma purtroppo le devono amputare una gamba perché gravemente infettata.

Tu, giovanissima ginnasta, senza salute e senza più la tua gamba.

 La vita prosegue e lentamente inizia a riprendersi.

Passano un paio d’anni e la malattia torna a ripresentarsi. La ragazza è costretta ad un nuovo trapianto…l’ultimo…quello risolutivo finalmente.

Passano altri due anni e dichiara di sentirti benissimo e con grandi energie.

La ragazzina tosta conferma quanto anche le difficoltà della vita non costituiscano un limite per lei.

Pubblica nei mesi a seguire un video personale che verrà visualizzato da oltre 4 milioni di persone.

Nel filmato ha 16 anni e appare in splendida forma.

Perchè  così tante persone seguono la sua storia?

Perché la sua è diventata una delle storie motivazionali più conosciute e prese a modello di tutti i tempi?

È molto semplice: torna ad esibirsi sulla trave con la stessa tenacia di un tempo e… in più ora, ha un arto artificiale.

Guarda il Video: 

La prima volta che ho guardato questo video, un misto di emozioni e pensieri si sono accavallati nella mia mente:

• una gamba artificiale e…non la nasconde?
• una gamba artificiale e…riesce a fare questo genere di evoluzioni?
• una gamba artificiale e…non è un problema?

Proprio così… un’amputazione, 16 anni di vita ed una energia straordinaria.

Hai messo da parte tutte le difficoltà che la vita ti ha riservato, dimenticato la rassegnazione ed il vittimismo… i problemi sono solo nella misura in cui sei tu a crederli tali.

 “I problemi sono solo opportunità in abiti da lavoro”.

Henry John Kaiser

Questa è una delle storie motivazionali che più ha fatto cambiare la mia prospettiva: ha drasticamente ridimensionato la mole di preoccupazioni e difficoltà che sono solita alimentare.

Mi ha resa consapevole di una verità che ho sempre affermato in cuore mio: non esistono situazioni problematiche.

Piuttosto, esistono persone problematiche.

I problemi vivono grazie alla mente di qualcuno che li crea, non hanno una loro vita autonoma. Del resto, ti sei mai imbattuto per strada in un “problema”? Lo hai mai calpestato…odorato…o toccato?!

Ne dubito, perché fisicamente non esiste né tantomeno ha sostanza o corpo.

Non esistono circostanze problematiche; esistono solo approcci problematici alle situazioni.

Le difficoltà fanno parte della vita ed il modo migliore per poterle superare è integrarle nella tua quotidianità. In questo modo smetterai di biasimarti per  le situazioni in cui ti trovi.

La tua mente si mantiene obiettiva e distaccata, agisci in maniera pragmatica verso le soluzioni che stai cercando. Esistono sempre risposte efficaci ad ogni genere di situazione.

Se anche tu vuoi migliorare drasticamente la tua vita, accetta questi 3 semplici consigli:

• assumiti la responsabilità di cosa e come vivi
• coltiva la convinzione che qualsiasi cosa tu voglia, è là fuori che ti aspetta
• lascia che le storie motivazionali che leggi e ascolti siano un’ispirazione per te e per chi ti è vicino
• agisci nella consapevolezza che la distinzione tra stare bene e stare male dipende unicamente dalla tua volontà.

Adesso raccontaci… Quale situazione difficile stai attraversando? E quali pensieri stai adottando per affrontarla al meglio?

Non vedo l’ora di leggerti nei commenti qui sotto 🙂