Quando penso all’educazione finanziaria, nello specifico alla gestione del denaro, non so te, ma io mi sono trovata spesso impreparata.
Far lavorare il proprio denaro per sé è una responsabilità che tutti dovrebbero prendersi, esattamente come si prende la responsabilità delle proprie scelte.
Facile a dirsi… ma come fare nella pratica?
A scuola nessuno ce lo insegna e spesso ci troviamo confusi a seguire l’esempio di genitori, amici o persone di fiducia.
In pochi insomma hanno la preparazione necessaria.
L’attuale sistema scolastico per giunta non rivolge la benché minima attenzione verso l’educazione finanziaria.
Per gestire le entrate e le uscite in modo da farle fruttare o non esaurire, ci vuole pazienza, pratica e qualche nozione da apprendere.
Importante è il rapporto che abbiamo con il denaro, tanto quanto come decidiamo di gestirlo.
Educazione Finanziaria: Goodbye Frasi Fatte
Tutti noi siamo cresciuti sentendo frasi e affermazioni legate ad esso, come per esempio:
Il denaro non fa la felicità, l’erba del vicino è sempre più verde, i soldi sono del diavolo… ecc…
Questi pensieri, possono essersi trasformati in vere convinzioni limitanti e possono fortemente condizionare non solo la nostra educazione finanziaria, ma il nostro rapporto con il denaro.
Non so te, ma io mi sono trovata spesso a domandarmi:
– Perché non guadagno di più?
– Perché non riesco a risparmiare nulla?
– Perché spendo tutto quello che ho?
Per ridurre l’energia di questi pensieri, si possono intraprendere vari percorsi di crescita personale, ma nel frattempo si può semplicemente iniziare a risparmiare e ad amministrare tali risparmi in modo responsabile e consapevole.
Ho deciso, attraverso il mio libro per bambini “Le Avventure di Piripeo e Piripao e la Gallina dalle Uova d’Oro”, di presentare al lettore più piccolo la gestione del denaro per supportare la crescita degli adulti di domani anche dal punto di vista finanziario.
I bambini emulano quello che vedono e sentono, e ciò che si impara da piccoli difficilmente si dimentica da grandi.
La tecnica di cui parlo nel libro, appresa al seminario di T. Harv Eker, prevede la suddivisione delle entrate in 6 parti:
– Necessità (55%)
– Libertà finanziaria (10%)
– Risparmi (10%)
– Divertimento (10%),
-Formazione (10%)
– Beneficenza (5%).
Ti suggerisco di iniziare anche con pochi spiccioli per prendere l’abitudine, per allenarsi.
Non pre-occuparti dei risultati, ogni centesimo risparmiato e ben gestito ti aiuterà a essere libero finanziariamente e più sereno nel fare le tue scelte.
Nel libro ho deciso di sensibilizzare i bambini sul valore del denaro e parlo loro di dividere, per il momento, i soldini in tre parti e, attraverso i racconti, ricreo scenari di vita comune per supportare i genitori nel mettere in pratica con loro questa semplice tecnica, oltre ad affrontare altri argomenti, quali la paura, l’amore, la fede, il rispetto e l’accettazione.
E tu che rapporto hai con i denaro? Sai già gestirlo al meglio? Quali sono i tuoi segreti?
Condividili con la community di Omnama nei commenti qui sotto!
P.S. Ci hai mai pensato? I soldi sono semplicemente un’ altra forma di energia, uno strumento che possiamo scegliere come usare, che ci permette di realizzare noi stessi e di contribuire non solo alla nostra vita ma anche a quella di chi ci circonda.
Ecco perché abbiamo messo a disposizione della tribù Omnama un sistema utilizzato già da tantissime persone per creare abbondanza e crescere a livello personale e spirituale, facendo del bene al mondo.
Impossibile? Provare per credere 😉
Grazie…..Un utilissimo sistema educativo per tutti,dai 0 ai 100 anni!!!
Ciao!!!
Grazie Gianni!
Siamo lieti che tu abbia trovato l’articolo utile 🙂
Un abbraccio di luce <3
Grazie! sì, utile da 0 a 100! 🙂