È tardo pomeriggio, esco nel mio piccolo giardino che il sole ancora riscalda piante, fiori ed erbe, pronti ad accogliermi con i loro odori e profumi… chiudo gli occhi e poi sorrido, eh sì, la riconosco, quella nota che spicca fra tutte, quella soavemente inconfondibile dalle incredibili proprietà… la lavanda!
Eureka!!
Non so tu, ma quando sento il profumo della lavanda nell’aria, per me si preannuncia finalmente l’arrivo dell’estate!
La Lavanda: forse non sai che…
È una pianta erbacea perenne aromatica della famiglia delle Lamiaceae, originaria delle regioni mediterranee e diffusa anche in Medio Oriente.
La sua storia è un po’ avvolta nel mistero ma quello che per certo sappiamo è che:
- il suo nome “lavanda” deriva dal gerundio del verbo “lavare”… non a caso infatti gli Antichi Romani la mettevano in mazzetti nell’acqua dei bagni termali e dai fiori ottenevano profumi, decotti e infusi usati per la bellezza della pelle e dei capelli. Plinio il Vecchio nel 70 d.c. la descrive come l’erbe curativa più utilizzata, e amata anche per le sue proprietà rinfrescanti.
- il suo nome scientifico invece, Lavandula Angustifolia, è collegato a un botanico francese del XVII secolo.
Per gli egizi era un componente degli unguenti per il corpo e veniva utilizzata nell’olio delle lucerne nei luoghi di culto e per il rito dell’imbalsamazione delle mummie. Si racconta infatti che la tomba di Tutankhamen al momento dell’apertura, profumasse ancora dopo 3000 anni.
Durante il Medioevo con la varietà di Lavandula Stoechas si preparava un medicinale chiamato Sticadore utilizzato per crampi intestinali, nausea, vomito e singhiozzo. La spiga era considerata un amuleto contro la sfortuna, i demoni e come talismano per portare prosperità e fecondità.
Fu durante il periodo Elisabettiano che si diffuse nella profumeria con il noto profumo inglese chiamato “The Lavender”. Le dame, in quel periodo, pare che cucissero all’interno delle loro sottane dei sacchetti con i fiori di lavanda e forse proprio da questa usanza nacque la tradizione di utilizzarla per profumare la biancheria e tenere lontane le tarme.
René Maurice Gattefossé nel XX secolo, nei i suoi studi sugli oli essenziali cominciò il magnifico e vasto discorso dell’aromaterapia moderna grazie alla lavanda. Si dice infatti che scoprì una delle sue proprietà durante uno dei suoi esperimenti: si ustionò una mano e grazie a dell’olio di lavanda presente sul tavolo da lavoro, riuscì a lenire la scottatura.
Ma passiamo al dunque ho già divagato troppo!
5 Proprietà della lavanda che possono esserti utili… ogni giorno
Credevo di conoscerle tutte… eppure… è il caso proprio di dire che non si finisce mai d’imparare! 😊
Allevia il mal di testa
Grazie alla sua azione analgesica ha un effetto calmante agendo contro i dolori muscolari e il sistema nervoso. Il mal di testa a volte è difficile da combattere e non è certo uguale per tutti, ma il profumo della lavanda aiuta a dare un immediato beneficio!
Puoi utilizzare dell’olio essenziale a uso cutaneo massaggiandolo delicatamente sulle tempie, sulla fronte e lobi delle orecchie. Se invece hai a disposizione anche un semplice sacchettino di cotone aromatizzato, puoi avvicinarlo al viso e respirando con calma e profondamente per qualche minuto, chiudi gli occhi… ne sentirai presto i benefici!
Aiuta a combattere il ristagno dei liquidi
La lavanda è un ottimo anticellulite, stimola e riattiva la circolazione linfatica e sanguigna rendendo la pelle più elastica, fresca e tonica.
Diluisci poche gocce di olio essenziale nel tuo prodotto per il corpo prima di dormire. Ottimo anche d’inverno da aggiungere all’acqua della vasca da bagno. Non dimenticarti però di fare movimento e portare avanti uno stile di vita sano. È lavanda non la bacchetta magica della fata turchina! 😝
Se dopo una giornata di lavoro ti ritrovi alla sera con i piedi gonfi in stile Frodo Baggins e non vedi l’ora di farti un bel pediluvio, aggiungi a un cucchiaio di sale e bicarbonato una manciata di fiori di lavanda.
Fa tornare il sorriso e dormire meglio
Secondo alcuni studi il suo profumo intenso, fresco e inebriante aiuta il tuo umore rendendoti più rilassato, mandando via ogni tensione, facilitando anche un buon sonno ristoratore! Quindi quando ti senti un po’ giù, ansioso e magari non riesci a dormire prova con:
- una tisana lavanda e menta
- due gocce di olio essenziale sul tuo cuscino, su un fazzoletto o nel tuo diffusore (in questo caso più di due gocce 😉)
Una volta lasciato andare lo stress noterai anche come la tua mente ne trarrà beneficio. La tua concentrazione tornerà a mille!
Cura della pelle
Disinfettante e lenitiva, la lavanda velocizza il processo di cicatrizzazione, curando tagli e bruciature. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e riequilibranti può essere inserita nei composti anti acne, dermatosi o imperfezioni. Favorisce il rinnovo cellulare perché ricca di flavonoidi, agenti antiossidanti.
Per non dimenticare come protegge in modo del tutto naturale dalle punture di zanzara!
Alleata delle donne
Grazie alla sua proprietà antispasmodica, la lavanda calma gli spasmi addominali e dà sollievo ai dolori mestruali. Le sue proprietà antisettiche la rendono anche molto utile a combattere la cistite.
L’olio essenziale di lavanda…
È sicuro?
Anche se naturali, in generale, tutti gli oli essenziali sono molto potenti ed è bene quindi procedere con cautela e con indicazioni e dosaggi consigliati da chi di dovere evitando il fai-da-te.
L’olio essenziale di lavanda in generale è ben tollerato, anche se può causare squilibri ormonali nei maschi ed è sconsigliato l’utilizzo interno in gravidanza e durante l’allattamento.
L’uso interno in particolare andrebbe infatti supervisionato da un professionista soprattutto quando viene sfruttato per le proprietà digestive e spasmolitiche.
Nelle persone più sensibili può causare nausea e disturbi gastrointestinali e chi è allergico ovviamente può sviluppare reazioni anche solo da contatto. È bene prestare anche particolare attenzione nella somministrazione ai bambini fino ai 12 anni di età.
Non solo Provenza
Il momento della fioritura della lavanda fa pensare automaticamente alla Provence… ma non occorre per forza fare tutta quella strada! L’Italia vanta dei luoghi magici e meravigliosi dove poterla ammirare:
- Piemonte, Monferrato
- Friuli Venezia Giulia, Venzone
- Liguria, Colle di Nava e Carpasio
- Lombardia, Oltrepò Pavese, Godiasco
- Veneto, Ca’ Mello a Porto Tolle, in Provincia di Rovigo,
- Umbria, Lavandeto di Assisi
- Lazio, Tuscania con la sua festa della lavanda
- … e molti altri!
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Se…
Le molteplici proprietà della lavanda non fossero sufficienti per aiutarti a ricaricare le pile, rilassarti…
La tua mente va a mille e non riesce a gestire emozioni, stimoli e reazioni…
Puoi provare a integrare i tuoi oli essenziali di Lavanda con Yoga Therapy: il primo corso digitale in Italia che combina meditazione, respirazione e pratica fisica.
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