Come calmare l’ansia in modo efficace e senza farmaci?
Se anche tu ti poni questa domanda, probabilmente sei già stato colto da attacchi d’ansia improvvisi e ti sei trovato confuso, senza sapere cosa fare.
Magari nei momenti in cui meno te lo aspetti, per esempio al lavoro: di colpo senti i muscoli contrarsi e uno stato d’allerta che non ti sai spiegare, ti agita e ti impedisce di concentrarti su quello che stai facendo.
Oppure al mattino, appena aperti gli occhi, senti l’ansia addosso, come un peso sul torace che ti opprime.
O ancora, mentre sei tranquillo con gli amici, ti senti travolgere da un’inquietudine profonda, che arriva da chissà dove, ti entra nei pensieri, e una tranquilla serata con gli amici diventa quasi una tortura.
Spesso l’ansia si presenta così, senza un motivo scatenante e la sensazione che sta per accadere qualcosa di più grande e di più forte di noi, ci travolge.
Che cosa fai in questi casi?
Come reagisci?
Come Calmare l’Ansia Senza Farmaci
La reazione più naturale è tentare di scacciare in tutti i modi questa emozione spiacevole.
Molti non conoscono altra strategia che cercare di non pensarci e anestetizzare il “dolore” con tutti i mezzi possibili, magari ricorrendo ad un ansiolitico.
Ma i farmaci in realtà, non risolvono il problema, soffocano chimicamente i sintomi fisiologici e ci fanno sentire subito meglio, ma non vanno ad agire sulle vere cause che ci hanno portato all’ansia.
Altre persone, invece negano fortemente questa emozione, si comportano come se non esistesse, la rifiutano.
Ma negare l’ansia non aiuta a depotenziare questa emozione parente stretta della paura, piuttosto l’alimenta.
Siamo abituati a vedere ogni tipo di malessere come qualcosa che bisogna eliminare il prima possibile.
In realtà ansia e paure non sono mostri da combattere, ma sono energie profonde che nascono nell’anima.
Sono veri e propri messaggi che vanno ascoltati e decifrati.
L’unico modo che abbiamo a disposizione per gestire i problemi legati all’ansia ed evitare che questa si rafforzi, è accettare la presenza dell’ansia, ascoltarla, e cercare di decifrare il messaggio che porta con sé.
Infatti l’ansia è un’emozione fondamentale e del tutto spontanea dell’essere umano, e come tutte le emozioni, non ha nulla di negativo.
Anzi, nel suo stato originale ha la funzione positiva di avvertirci in anticipo circa possibili situazioni di pericolo; inoltre l’ansia rappresenta una parte necessaria della risposta allo stress.
Ecco perché, in questo articolo vorrei suggerirti delle tecniche che non sono finalizzate a combattere l’ansia ma piuttosto hanno lo scopo incontrarla, “farsela amica”, ascoltarla, in modo che dispieghi la sua carica trasformativa e vitale per svanire poi spontaneamente.
Immagina l’ansia come una persona non proprio simpatica, che ogni tanto viene a farti visita, non la sopporti, ma ha un messaggio molto importante per te.
Questa persona non parla la tua lingua, è difficile comprendere il messaggio che vuole darti, ma tornerà a farti visita finché non avrai compreso quello che vuole dirti.
Una volta capito il messaggio, non tornerà più a infastidirti, ti lascerà in pace.
Ma come fare a comprendere il messaggio affinché ci lasci in pace?
Ti propongo una strategia in 5 fasi per combattere l’ansia, accettandola e comprendendola.
Tramite questi 5 passi imparerai a:
- Capire come superare l’ansia;
- Superare le tue paure;
- Come utilizzare tecniche di rilassamento;
Accetta l’Ansia
Il termine “accettare” significa “dare il consenso e ricevere”.
Quello che devi fare quando l’ansia ti coglie di sorpresa è acconsentire all’ansia di arrivare.
Dalle il benvenuto.
Immagina di essere il padrone di casa che ospita con cura la nuova emozione, la invita a varcare la soglia senza opporre resistenza. Accetta consapevolmente che l’ansia sta arrivando a farti visita.
Accogli le sensazioni che arrivano.
Resistere in tutti i modi all’ansia significa prolungare gli effetti negativi dell’ansia. Invece lasciarla fluire ti aiuterà a liberartene prima e avere la possibilità di osservarla e capire perché si presenta.
Osserva la tua ansia
Quando l’ansia ti assale cerca una posizione comoda e resisti alla tentazione di reagire, e di agitarti.
Osserva l’ansia senza giudicarla, non guardarla come un ospite indesiderato.
Cerca di sentire i punti precisi del corpo dove l’ansia si accumula, nel petto? Nella pancia?
Concentrati a immaginare l’ansia che ti coglie non più come un’accavallarsi incontrollato di paure incontrollabili, ma come un dolore che senti concentrarsi in un preciso punto del corpo.
Concentra tutta la tua attenzione in quel punto e immagina come se da lì nasca una sfera di luce, che piano piano si espande fino ad avvolgerti completamente.
Senti il dolore che si dilata fino a dissolversi, osservalo salire e poi scendere fino a sparire.
Ricorda che tu non sei la tua ansia, è solo un ospite a cui hai dato il permesso di farti visita.
Più ti separi dall’esperienza che stai vivendo, più potrai osservarla attentamente.
Presta attenzione a pensieri, sensazioni, immagini o intuizioni che arrivano mentre l’ansia è lì con te.
Appena l’ansia si placa, scrivi i pensieri che hai avuto e le sensazioni che hai provato.
Agisci insieme all’ansia
Continua a fare quello che stavi facendo prima che l’ansia ti facesse visita, naturalmente rallenta le tue azioni, ma non interromperle.
In questa fase è importante che ti aiuti con il respiro. Quando l’ansia si impossessa di noi il respiro “si accorcia” e involontariamente cominciamo a respirare solo con la parte alta dei polmoni.
Concentrati a fare respiri lenti e profondi, e a spingere il tuo respiro verso il basso attraverso la respirazione diaframmatica.
Controllare il respiro ti sarà di enorme aiuto per riuscire a mantenere il controllo e trattenere l’istinto a fuggire, tipico di un attacco d’ansia.
Fuggire fisicamente dalla situazione in cui ti trovi può abbassare l’ansia ma farà crescere la paura.
ASCOLTA ORA IMPACT GIRL, IL PODCAST DI CECILIA SARDEO: “Vincere la paura”
#4. Ripeti le fasi
Per combattere l’ansia, continua ad accettarla, ad osservarla, e ad agire insieme a lei finché si abbasserà ad un livello confortevole. Lentamente sentirai l’ansia affievolirsi sempre di più, fino a sparire.
#5. Decifra il messaggio
L’ansia tornerà a farti visita finché non avrai compreso il messaggio profondo che porta con sé.
L’ansia è un campanello d’allarme, vuole darci delle indicazioni, farci ritrovare la strada.
Ma come fare a capire che cosa vuole comunicarci l’ansia?
Come Calmare l’Ansia: L’unica strada percorribile è guardare dentro di te
Spesso l’ansia deriva proprio dall’incapacità di guardarci dentro, e si presenta quando non siamo più in grado di ascoltare la nostra voce interiore e viviamo in balia dei rumori esterni.
Come superarla allora?
La meditazione può esserti di grande aiuto in questo, perché rappresenta il mezzo migliore per tornare ad ascoltare i messaggi della tua anima.
Attraverso la meditazione potrai combattere l’ansia e ritrovare la tua visione quando essa è oscurata dalle tue paure.
Ti permette di ritrovare la consapevolezza e ti fornisce una preziosa bussola che ti aiuta ad orientarti verso cambiamenti di vita più in sintonia con ciò che sei.
Sei abituato a tenere le tue orecchie sempre puntate all’esterno, pronte a percepire cosa gli altri si aspettano da te, la tua anima non accetta questo e l’ansia è un segnale della sua ribellione.
La meditazione ti aiuta a riportare l’ascolto verso l’interno e riuscire ad ascoltare quel messaggio che l’anima vuole comunicarti.
Tornare ad ascoltare la tua voce interiore ti da la possibilità di attingere a nuove forze di cui non immaginavi neanche lontanamente l’esistenza. Quello che richiede la meditazione è soltanto un posto tranquillo e un po’ del tuo tempo (anche solo 10 minuti al giorno possono essere di grande aiuto).
Dedica ogni giorno un po’ del tuo tempo solo ad ascoltare la tua voce interiore.
In silenzio, a occhi chiusi, concentra la tua attenzione sul respiro e cerca di eliminare ogni pensiero.
Lentamente, uno stato di benessere ti pervaderà e le risposte non tarderanno ad arrivare.
E tu? Come gestisci un attacco d’ansia?
Hai delle strategie? Condividile con noi lasciando un commento qui sotto!
P.S. Sappiamo bene quanto disagio e stress possa causare l’ansia e anche quanto possa essere difficile sedersi ad ascoltare se stessi mentre un vortice di pensieri impazziti sembrano attaccarci senza sosta.
Per questo, abbiamo creato per te una nuovissima masterclass gratuita con Daria Sessa, Life & Breath Coach amatissima dalla tribù Omnama.
Con la semplicità e la chiarezza che da sempre la contraddistinguono, Daria ti mostrerà tecniche e strategie concrete per liberarti dall’ansia e dallo stress che rischiano di sabotare la tua vita.
Ormai lo sai che la nostra passione ad Omnama è individuare le barriere che si mettono fra noi e la nostra crescita personale e poi trovare il modo per abbatterle.
E la nuova Masterclass di Daria, Ritrova l’Equilibrio, non è da meno: iscriviti subito cliccando sul banner qui sotto.
Salve a tutti
Sono una ragazza di 16 anni.
Gia da piccola soffrivo di una specie di “attacchi d’ansia” in determinate situazioni e sono tornati da alcuni mesi. In pratica, quando mangio fuori e quindi non a casa mia e con altre persone, inizio a pensare che potrei vomitare e alla fine mi viene la nausea sul serio e non riesco più a continuare a mangiare. Questo quindi mi blocca e ogni volta che devo uscire a mangiare p fare dei viaggi vado già in agitazione. Ad esempio tra 2 settimane devo partire per un viaggio senza i miei genitori e ho già paura che mi si presentino questi attacchi. So che è una cosa solo psicologica ma non riesco a fare in modo di stare serena senza quel pensiero.
Ciao Monica, un metodo per lasciare andare questa paura è quello della visualizzazione. Scegli un momento in cui sei particolarmente rilassata. Per esempio mentre fai un bagno caldo, mentre ascolti la musica, dopo aver parlato con un amico.. qualunque momento sia migliore per te. E pensa al tuo viaggio. A quanto sarà interessante, quante cose belle vedrai. Immaginale nella tua mente i vari momenti del viaggio e assapora le belle sensazioni che potrai provare. Soffermati sulle belle sensazioni se puoi. prenditi almeno una decina di minuti … Poi, con calma, immaginati, dopo una di queste esperienze, ad andare a pranzo con i tuoi genitori. … Immagina di mangiare qualcosa che ti piace particolarmente.. Vedrai che la paura diminuirà a poco a poco
Ciao sono angela 33 anni mamma di due splendidi bambini…l anno scorso facendo esami di puro controllo mi han detto di un possibile o meglio di un alta probabilità di tumore al fegato da quel giorno non ho fatto altro che vedere nero e piangere in continuazione…dopo 20/30 giorni grazie a una risonanza mi hanno confermato che non si trattava di tumore ma della presenza di un angioma quindi niente di preoccupante…ora una persona normale sarebbe felice be io no quella paura mi ha scosso così tanto che anche il dolore più assurdo mi fa stare male non riesco a condurre una vita normale credo di avere una sorta di attacco di panico che non do a vedere all esterno ma nella mia testa non faccio altro che pensare a cose brutte alla morte e a tanti pensieri negativi che non mi fanno vivere bene piango spesso e mi capita di mettetmi a letto la sera e aver paura di dormire per non chiudere gli occhi…non voglio sembrare pazza per questo non mi confronto con uno specialista anzi il fatto che io lo stia raccontando mi da quella sicurezza che sono lucida…scusate ma secondo voi si tratta di ansia?
Ciao Angela, non è certo pazzia, ma potrebbe esserti di aiuto il confronto con uno specialista. Purtroppo ci sono a volte preconcetti verso questo tipo di visite, ma in realtà così come il nostro corpo può aver bisogno di cure, così ne ha bisogno la nostra mente e il nostro spirito a volte 🙂
CIAO, credo di soffrire di attacchi di panico, sono sempre stata ansiosa ma adesso non riesco più a fare nulla, rimarrei sempre in casa, da un mese e mezzo ad oggi ho attacchi quasi giornalmente. al ristorante, in riunione, a portare bimbi a scuola, nei negozi, al a….non so piu che fare……
Ciao Serena. Ci sono diverse accorgimenti che puoi utilizzare giornalmente per migliorare su questo fronte. Uno è senz’altro accorgerti quando il tuo stato inizia a cambiare e quindi cercare di interrompere l’attacco di ansia prima che si presenti. Per fare questo una tecnica eccezionale è quella della respirazione. Prendi un respiro profondo per 4 secondi, trattieni l’aria sempre per 4 secondi e poi espira lentamente. Puoi ripetere questo esercizio fino a che non ti senti meglio.
Puoi unire poi altre pratiche giornaliere come la meditazione mattutina, ascoltare musica rilassante durante la giornata e praticare attività fisica aerobica. E’ davvero un toccasana!
E ovviamente un buon sonno 🙂
Ciao. Soffro d’ansia e attacchi di panico dall’ottobre 2014. Non ne posso più. Ho provato tutto, psichiatri, psicologi, cure farmacologiche. Niente..questo non è vivere..
Scusate
Ciao Marco,
Grazie per aver condiviso la tua storia con noi. Tutto nasce dai nostri pensieri e, quando sono negativi, questi scatenano una reazione emotiva e fisica che ci fa stare male. Concentrati su ciò che di bello c’è ora nella tua Vita, questo distoglierà la tua mente dai pensieri negativi e dalla tristezza (puoi cominciare da qui https://omnama.it/blog/gratitudine) Per superare l’ansia prova a seguire i consigli anche di questo articolo ( https://omnama.it/blog/calmare-lansia) e datti il tempo necessario per sedimentarli e lasciarli crescere. Hai provato a creare l’abitudine di prenderti dieci minuti appena senti che i sintomi dell’ansia sono alle porte per rilassare la mente e il corpo? Ansia e rilassamento non possono coesistere come emozioni e nel momento in cui ti focalizzi su una delle due l’altra scompare. Puoi anche rivolgerti a uno specialista della salute,uno psicologo, che ti possa suggerire tecniche efficaci per calmare l’ansia in modo profondo e veloce.
Spero di esserti stata d’aiuto 🙂
Un abbraccio di Luce
Ho 21 anni, ho da poco perso mio padre, soffriva di depressione. All’ inizio oltre al dispiacere non avevo niente. Giusto ieri sera ho iniziato a sentire un blocco alla gola e un senso di agitazione terribile che sta durando anche adesso. Ho letto questa guida e ho iniziato immediatamente a sentirmi un po sollevato, nonostante il ”peso” alla gola rimanga. Volevo seriamente prendere in considerazione la meditazione e ritornare in palestra. Grazie a Silvia e anche a tutti voi per condividere le vostre esperienze. Mi aiuta molto.
Siamo contentissimi di sapere che ti stiamo aiutando 🙂
Un abbraccio di Luce
Cari amici di internet. Vi chiamo amici anche se non vi conosco perché so quanto sia difficile e. Pesante pensare di avere qualcosa dentro che non va e che lo si vorrebbe solo fare sparire. Vorrei raccontare in parte la mia esperienza. Quando ho avuto il panico, l’ansia non mmi lasciava maii. Credevo di impazzire, che non sarei riuscita a farcela. Avevo paura, paura dii quello che ero che provavo, di cosa pensavano gli altri e di cosa sarebbe successo in futuro . Ero spaventata. Ecco. Se devo essere sincera parlarne mi emoziona. Cmq quando il medico mi ha prescritto gli ansiolitici non immaginavo che sarei arriivata anche a. Prendere farmaci ogni giorno perché ogni. Giorno ne sentivo il bisogno. Doopo tre giorni di fila che prendevo xanax mi sono stufata. Ho detto non voglio fare questa vita. Non é la soluzione. Oggi é un anno che non ho più avuto attacchi di panico. Solo ansia ogni tanto ma non la vedo come una minaccia perché ormai si presenta solo in situazione di pericolo o. Stress non quando capita.
Ciao Federica,
Grazie per aver condiviso la tua esperienza con noi, sono sicura sarà di ispirazione per molti 🙂
Un abbraccio di Luce
Salve a tutti,mi chiamo Antonio e ho 32 anni.Vi faccio partecipi della mia esperienza.Un anno fa ero con amici a uno spettacolo di showgirl americane (non vi fate cattivi pensieri),bevevamo una sana birretta e tutto procedeva x il meglio. A un certo punto inizia a mancarmi il fiato,inizio a sudare freddo e avevo dei crampi fortissimi allo stomaco.Mi alzo e mi allontano,credevo di morire perchè ho subito pensato a un infarto.Inizio a camminare fuori dal locale e non riesco a orientarmi;mi metto le due dita in bocca per rimettere volontariamente ma niente.Allora decido di chiamare gli amici e di farmi accompagnare al pronto soccorso.Arrivo li,esami su esami,cuore,sangue…niente di niente.Mi fanno andare via spiegandomi che è soltanto uno stato d’ansia.Mi prescrivono delle gocce che servono a rilassare i muscoli e i nervi. Da quel momento ho vissuto un calvario per un mesetto circa.Avevo paura a guidare,ad uscire,ad andare a mangiare una pizza con la mia ragazza perchè a volte l’ansia mi faceva provare “il brivido” di aver difficoltà nel deglutire.Tra parentesi io faccio sport automobilistico agonistico e quindi immaginatevi a salire su un’auto da rally con la paura che si possa presentare all’improvviso uno stato d’ansia.Li mi son fatto coraggio da solo.Dovevo superarlo da solo (anche perchè ho un lavoro stupendo ,una ragazza meravigliosa,amici e una famiglia bellissima).Mi ha aiutato tantissimo un’amica che soffre da anni di attacchi di panico.Lei mi ha spiegato le tecniche di respirazione,il cercare di distrarmi mentre inizio a sentire i primi sintomi dell’ansia,a canticchiare,a sparare fesserie con gli amici.E cosi,da aprile ho iniziato a stare meglio con me stesso,a convivere con l’ansia che mi viene molto molto raramente.E sempre allo stesso modo,all’improvviso.Solo che ora mi rilasso subito perchè so CHE DI ANSIA NON SI MUORE,viene,ti saluta e se ne va da sola. Lasciate perdere i medicinali (le famose gocce le ho buttate nella spazzatura appena ho capito che servivano solo nel placare momentaneamente l’ansia).Respirate profondamente e contatevi i respiri,dopo 1 minuto già starete meglio.Al massimo aiutatevi con una camomilla o una tisana.Cercate di fare sport (anche la palestra o una bella camminata in bicicletta) e non pensate a nulla. Un caro saluto a tutti.
Ciao Antonio,
Grazie per aver condiviso i tuoi consigli con tutta la community.
Sono sicura che saranno di aiuto a molti 🙂
Un abbraccio di Luce
Sono Giuseppe e ho 18 anni, ora ho capito veramente cosa è l’ansia e il messaggio che voleva darmi, anche perché compariva sempre dopo qualche mio errore che andava contro il mio essere, quando mi veniva avevo voglia di fuggire e mi sentivo precipitare dentro me stesso,senza parlare della paura che mi stava facendo impazzire. Ieri mi è venuto un altro colpo d’ansia e le paure sono durate sino a qualche minuto fa,ma grazie a voi ho capito il messaggio e sono scomparse tutte le mie paure,mi ha aiutato tanto scrivere quello che provavo e che sentivo dal profondo della mia anima è ho iniziato a capire in 2 anni quanto mi sono allontanato da ciò che sono realmente,diventando quasi un’altra persona senza ascoltare più la mia anima. Ho scritto tutti i miei errori e mi sono promesso dal profondo del cuore che non li avrei più fatti,in un minuto posso giurare che è scomparsa.
Buongiorno Giuseppe,
Siamo felici di sapere che hai superato l’ansia grazie anche ai nostri consigli 🙂
Un abbraccio di Luce
Mi e’piaciuto il commento sul superamento dell’ansia parlandone a persone care.leggendo tutte le varie testimonianze mi ha impressionato constatare quante persone siano nella mia condizione e lottino come me.anche io ho smesso di temere l’ansia. ora la considero una rompiscatole che periodicamente viene a visitarmi e per educazione non la scaccio in malo modo ma cerco di allontanarla il piu’ presto possibile.ho le mie giornate buone e quelle cattive.le buone sono quando la rompiscatole non c’e’e allora ne approfitto per godermi la vita e fare il il piu’ possibile. vedere amici uscire fare gite.quando arriva limito i miei impegni anche con qualche bugia diplomatica e via dicendo.mi aiuta l’eta’ io sono pensionata. E cosi’tiro avanti tanto ho capito che ci devo convivere.qualcuno la pensa come me? Ciao a tutti da mery.
Buongiorno Mery,
Grazie per aver condiviso la tua storia con noi 🙂
Un abbraccio di Luce
Ciao a tutti ho 26 anni da quando ne avevo 19 soffro di depressione e ansia..Ho cambiato molti farmaci che mi hanno portato dei miglioramenti, ma all’ennesima prova di vita sono stato nuovamente male e dovevo cambiare cura…oggi per colpa dell’ansia ho perso una buona opportunità di lavoro in quanto mi sveglio vomito tremo non riesco a mangiare e sto meglio solo verso la sera…il tutto ricomincia il giorno seguente. Attualmente prendo farmaci ma evidentemente non fanno il loro lavoro…Ho 26 anni, piango spesso e sono angosciato..ho paura di vivere mi sento fallito..Non riesco a pensare positivo e a controllare l’ansia ….sono di Genova e ho provato un percorso psichiatrico che all’ Asl di Genova Bolzaneto in 6 sedute ho incontrato 4 dottori diversi e dovevo ripetere sempre la stessa storia…mi fa tristemente piacere il fatto che molti giovani come me siano in condizioni simili..avete consigli per favore?.vi auguro ogni bene
Ciao Danilo,
Grazie per aver condiviso la tua storia con noi.
Tutto nasce dai nostri pensieri e, quando sono negativi, questi scatenano una reazione emotiva e fisica che ci fa stare male. Concentrati su ciò che di bello c’è ora nella tua Vita. questo distoglierà la tua mente dai pensieri negativi e dalla tristezza (puoi cominciare da qui https://omnama.it/blog/gratitudine) Per superare l’ansia prova a seguire i consigli dell’articolo e datti il tempo necessario per sedimentarli e lasciarli crescere. Puoi anche rivolgerti a uno specialista della salute,uno psicologo, che ti possa suggerire tecniche efficaci per calmare l’ansia in modo profondo e veloce. Facci sapere come va 🙂
Un abbraccio di Luce
l’ansia mi tortura quando devo affrontare qualsiasi problema nella mia vita. Persino aprire la cassetta della posta. Allora mi chiudo in casa, ma poi mi dico ” L’ansia mi serve ad evitatre il problema? NO! Con o senza l’ansia devo affrontare tutto ciò che mi si para davanti ? Sì ! Allora che me ne faccio dell’ansia? ” Mi fermo, respiro, realizzo. Questo mi dà la calma e il sorriso per aver capito.Non sarà molto, ma è un ragionamento utile per non sentire quel tonfo nel cuore e nello stomaco. Grazie per per ciò che dite, tutto può diventare illuminazione per uscire da questo tunnel dell’ansia patologica.
Ciao Silvia, complimenti!
Ottimo articolo ricco di idee e spunti pratici per risolvere questo annoso problema.
Grazie
Mi sta uccidendo… perdita di capelli, stanchezza, mal di testa… non capisco più come combattere o convivere con l’ansia e i repentini cambi di umore… da tranquillo divento irrascibile, da felice, triste, da tranquillo ad ansioso… che fare?
Ciao Giorgio,
Grazie per aver condiviso la tua storia con noi.
Tutto nasce dai nostri pensieri e, quando sono negativi, questi scatenano una reazione emotiva e fisica che ci fa stare male. Concentrati su ciò che di bello c’è ora nella tua Vita,questo distoglierà la tua mente dai pensieri negativi e dalla tristezza (puoi cominciare da qui https://omnama.it/blog/gratitudine). Per combattere la stanchezza fisica dai un’occhiata qui:https://omnama.it/blog/stanchezza-fisica. Per superare l’ansia prova a seguire i consigli dell’articolo e datti il tempo necessario per sedimentarli e lasciarli crescere. Puoi anche rivolgerti a uno specialista della salute,uno psicologo, che ti possa suggerire tecniche efficaci per calmare l’ansia in modo profondo e veloce. Facci sapere come va 🙂
Un abbraccio di Luce
Soffro di ansia non so più nemmeno da quando, ma è andata a fasi alterne.
E’ ritornata prepotentemente 3 anni e mezzo fa’, dopo un aborto a cui è pure seguito mobbing sul lavoro, che per me era la mia vita. Mi sono perfino vista negare le ferie per fare visite mediche. Da lì credo sia iniziato tutto, anche se non ero cosciente. Dopo un intervento sono rimasta nuovamente incinta, ma, ahimè, la paura che si ripetesse quanto era accaduto ha preso il sopravvento e a causa della pressione sempre elevatissima e delle contrazioni, sono dovuta restare subiti a casa dal lavoro. Questo ha peggiorato le cose: l’ansia è aumentata per la paura delle ripercussioni che la mia maternità anticipata avrebbero avuto sul lavoro. Non ho quasi mangiato per tutta la gravidanza vomitando di continuo. Poi è nato il bimbo e qui ci sono stati altri guai: a causa della mia gravidanza anomala è nato con l’apparato gastrointestinale immaturo ed è stato malissimo fino all’età di 2 anni. Urlava sempre, non mangiava e vomitava, come me. Non l’ho potuto quindi mandare al nido e questo mi ha causato altra ansia per la gestione del bambino. Tornata al lavoro, non so se per riflesso delle mie paure o realmente, il mobbing è diventato esasperante eppure ho ottenuto il part-tima. Ma l’ansia è peggiorata, il bambino stava male, io piangevo ogni volta che dovevo andare al lavoro, non dormivo più e solo 15 giorni dopo il mio rientro ho avuto una faringite che mi ha portata ad avere 41 di febbre e da lì è stato il declino. L’ansia e l’insonnia mi hanno logorata e da 1 anno e mezzo, ovvero da quando sono rientrata al lavoro, ogni mese mi ammalo e devo stare a casa in malattia fatto che complica ulteriormente le cose. Caso vuole che mio figlio si ammali anche lui sempre 2 giorni dopo di me. La mia vita è fatta di ansia e incubi da cui non so più come uscire. Vado da una psicologa da 1 anno, ma senza grandi risultati. Solo il mese scorso, durante le ultime vacanze sono riuscita a fare un po’ d’introspezione e a capire che in realtà non ho mai superato nè il trauma dell’aborto nè tanto meno quello che ne è venuto dopo al lavoro. Non posso perdonare quello che mi hanno fatto e sono troppo fragile per subire ancora. La soluzione più semplice sarebbe lasciare il lavoro ma poi penso “siamo sicuri che l’ansia mi lascerà in pace? O tornerà?”. IO temo che dopo poco tornerebbe per altri motivi, per la paura inconscia di perdere mio figlio, per il giudizio degli altri ecc. Non so più come uscirne e quest’anno sono al 7° ciclo di antibiotici e ne ho pure fatti 3 di cortisone!
ciao sono giulia una ragazza di 22 anni. ho sempre sofferto d ansia scolastica ma non era un problema anzi ci ridevo su insieme ai miei comapgni e insegnanti dato che facevo ridere talmente ero agitata. i veri attacchi d ansia e di panico mi sono venuti da dicembre 2014 ovvero da quando ho terminato la scuola. non sapevo cosa fare se studiare o lavorare non sapevo più quale fosse lo scopo della mia vita. ero abituata a una vita che mi piaceva e che sapevo cosa fare. vedere che tutti sapevano cosa fare o dove andare mi faceva davvero male. come se non bastessa questo la mia migliore amica ( da ormai 5 anni ) mi ha abbandanota per fare la sua nuova vita ci ho sofferto molto e ci soffro ancora ogni tanto con pianti se penso ai nostri ricordi. e ho notato che gli attacchi di panico e d nasia me li ha provocati pure questo suo abbandono. da marzo a luglio non mangio bene perdo peso e tutto. quest estate sono svenuta davvero tante volte allora ho capito che non potevo andare avanti cosi perchè io sono giovane e voglio vivere al meglio quanto posso la mia vita. ho iniziato a mangiare e ho messo su 3 chili il problema del cibo non ce più lunica cosa da gestire è lansia dei giorni mi provoca che devo fare i respironi e i giramenti di testa vorrei gestire l ansia e gli attacchi di panico in modo autonomo senza andare dalla psicologa o prendere farmaci ci vorrei riuscire 🙂 per iniziare a fare una vita normale come ho sempre fatto per 21 anni facendo le cose più semplici grazi
Ciao Giulia 🙂
Dalle tue parole è chiaro che ce la farai! Non mollare e se ti accorgi che ne hai bisogno non temere di chiedere aiuto 🙂
Un abbraccio di luce e amore!
Della volte mi sento incatenato da impegni che non voglio svolgere ma la mia coscienza mi suggerisce di DOVER fare. svolti i doveri mi sento più tranquillo ma ritrovo me stesso quando uso marijuana perché libero la mente e ogni azione torna frutto di quello che sono. Solo così porto avanti al meglio il mio lavoro!
Spero di poter aiutare qualcuno con il mio commento
ciao a tutti sono raissa ho 25 anni , sono una transsessuale… . ho superato tanti ostacoli in questi ultimi 2 anni e ho imparato a gestire molto i miei sentimenti, in uni situazione trovata avanti… ma questo ecesso di auto controllo emozionale, mi ha ispinto a vivere questo anno con anzia , con paura , per fino un po di depressione. oggi quando ho letto il vostro sito per la prima volta sono riuscita ad avere sollievo a questa paure e anzia continua, vorrei potere capire di piu, forse anche meditare di piu , ma grazie dai consigli sono stadi molto utile…
Ciao a tutti! Sono Rossella e ho quasi vent’anni! Tra qualche giorno dovrò affrontare l’esame orale di maturità e non so come rassegnarmi al fatto che prima o poi dovrò essere davanti alla commissione e dovrò parlare, ma questa sensazione di vulnerabilità mi mette in uno stato d’ansia e angoscia. Ho sempre sofferto d’ansia, sin dalle medie, non ricordo il momento preciso che fece scaturire questa emozione in me perché l’ansia mi lascia ricordi confusi, vaghi. Molto spesso quando devo dare una semplice interrogazione e accolgo tutti i sintomi dell’ansia non riesco neanche più a parlare e se ci provo balbetto. Per questo sono stata spesso derisa e il solo pensiero mi fa divorare dall’ansia. Sono stata da una psicologa e pratico yoga ma fa solo un certo effetto. Sono anche una cantante e mi esibisco molto spesso, parlo spesso, mi relaziono con il pubblico e con le persone della mia scuola di musica ma non provo ansia e angoscia, anzi sono molto tranquilla e rilassata e non balbetto. Dunque, vorrei un consiglio su come potrei affrontare questo esame, perché davvero non riesco a togliermi questi pensieri dalla testa e vorrei fare anche bella figura! Grazie in anticipo!
Salve, sono quasi maggiorenne e credo di soffrire d’ansia da circa 2 anni, nella mia, seppur ancora giovanissima ho subito diverse esperienze che mi hanno maturato tantissimo.. Ma spesso quando ci penso ricordo che è stato difficilissimo superarle e mi rattristisco profondamente.. La prima causa della generazione d ansia penso sia proprio la solitudine, se ti chiudi in casa ed esci dopo un po di tempo, beh quell uscita sará di sicuro una sofferenza. Ho iniziato ad avere attacchi d ansia circa l estate di due anni fa, amavo giocare ai videogames e gli dedicavo molto tempo e seppur giocando con altre persone, era pur sempre solitudine, cosi quando iniziò la scuola dopo aver fatto vari esami subito mi accorsi di soffrire di attacchi d ansia che probabilmente sono stati generati in quel periodo. Gli attacchi d ansia sono la cosa piu brutta che esista, la gola ti si stringe come se stessi soffocando, se provi ad ingoiare qualcosa quasi vomiti e l unica cosa da fare è restare calmi e non farsi prendere dal panico, non pensare al cibo ma a relazionarsi con chi ti è vicino, scherzare e riderci insieme.. L ansia mi durò 3-4 mesi, quando poi mi fidanzai con una ragazza e l ansia quasi sparí per tipo 4-5 mesi probabilmente perche con lei riuscivo a comunicare tutti i miei problemi o magari non pensavo a cose negative se parlavo con lei. Infatti la psicoterapia puo essere utile sopratutto perche puoi parlare di qualsiasi cosa che non riesci a comunicare a qualcun altro ma di cui hai molto bisogno. Quando tutto sembrava andare magicamente bene mi lasciai con questa ragazza e beh quasi sprofondai in un burrone, lo stress mi generò ansie ma ormai avevo imparato a gestirle.. A volte ho provato anche il fumo come rimedio ma alla fine e anche peggio poiche genera dipendenza e dipendenza e nervosismo sono collegati.Cosi attraverso sport e varie attivita che mi rendevano sereno riuscii a sopprimere gli attacchi che tanto odiavo, addirittura fui coraggioso da intraprendere un viaggio vacanza per due settimane nonostante l ansia che mi affliggeva.. E posso dire che a parte la prima settimana che fu un po sofferente, la seconda settimana fu davvero fantastica, mi rese davvero sereno quando ritornai a casa.. Ora a distanza di un anno alterno periodi d ansia a periodi normali di circa 20 giorni. Un consiglio che posso darvi è di non farvi prendere mai dal panico, spegnete i cellulari e rilassatevi, andate a farvi una bella passeggiata al parco o magari andate al mare, se siete maschi pensate alle ragazze e viceversa, non ce cosa migliore dell amore per farvi stare bene, anche se puo essere pericoloso. Spero di esser stato d aiuto per altre persone che come me soffrono di questa fottuta ansia 🙂
Giovanissima vita*
https://happily.it/ti-senti-ansioso-questo-gioco-meditazione-ti-libera-dei-pensieri-negativi-in-un-minuto/ questo giochino potrebbe aiutare a scacciare i pensieri negativi!
Ciao, Mi chiamo Jessica ho 21 anni e soffro d’ansia e attacchi dal 2008. Nel 2008 a capodanno sono finita in ospedale x un attacco d’ansia o di panico, non sono riusciti a dirmi cosa avevo dopo 10 giorni di ricovero. Avevo passato una serata tranquilla quindi niente di particolare.. Da la, la mia vita è cambiata, si è rovinata per colpa di questi attacchi. All’inizio giramenti di testa persistenti e non si sa dovuti a che cosa, si ipotizza all’ansia. e dopo un pò quest’ansia sembrava sparita. dopo qualche mese capitava raramente. e da qui a 2 anni. attacchi d’ansia perenni 365 giorni. é da un anno k prendevo efexor 75 mg a rilascio prolungato x calmare questi attacchi. ma cmq ogni tanto persistevano come se le emozioni dentro di me diventasssero buie e pensavo solamente a cose negative. Non riesco a stare da sola, quando sono in giro da sola anche per poco sento la preoccupazione addosso, mi accorcia il fiato, faccio fatica a respiarare. Ogni tanto cerco di regolarizzare i battiti del cuore facendo respiri profondi ma facendo questo l’ansia si scatena facendomi piangere e urlare per la disperazione e il malessere che ho dentro. E la testa gira gira e mi sembra di cadere, di svenire. e la paura di stare male e morire persiste. è da un mese oramai che ho smesso di fare la cura xke voglio eliminare definitivamente il problema con le mie forza. MA è difficile. Cercare di cambiare la tua vita è complicato, non ci sono i modi. Tra poco dovrei trasferirmi e spero che questo risolva il mio problema perchè questa casa mi provoca stress e forse questi attacchi sono anche x via di volere la mia indipendenza iniziando a vivere finalemnte la mia vita. Trovare un lavoro e vivere col mio ragazzo. Chi non soffre di questi episodi non può capire il malessere che questa “malattia” causa, le sensazioni e il cambio umore d’improvviso . Quel malessere che ogni tanto vuoi solo piangere, piangere e sfogarti cercando di capire cos’è la causa di questo. Volere qualcosa e essere destabilizzato dal non poter fare, dal non trovare. Da tutto ciò che questa vita può offrire. Si dice perchè lui può e io no?! Perchè prima ero IO e adesso mi sento un altra? con un anima triste che non sono io?! voglio tornare come prima, senza pensieri negativi senza malessere. ma come fare?! respirare cercare di capire. ma poi si risolve?! si risolve questo malessere?!
ps: scusate lo sfogo.
ciao a tutti. chiedo : e se voi sapeste benissimo cosa vi procura l’ ansia e il panico ma non ci fosse un rimedio a breve termine? tipo perdere il lavoro e vedere il marito depresso ? io ho talmente paura che ho paura di perdere il controllo. capita a nessuno? sono cosi’ influenzata dalle brutte notizie del telegiornali e sono cosi’ sensibile che ho paura che possa succedere a me. tipo perdere la testa e non sapere cosa fai …..e mi fermo li…… non c’e’ nessuno che ha questa paura? grazie . daniela
Ciau! Come potete vedere io sono Martina, sono minorenne, e soffro dal 2012 di attacchi di panico, tutto ciò è dovuto a quando andavo a scuola, ero vittima di molti, definiti da loro, scherzi, che per me non lo erano affatto, e prese in giro, che mi davano fastidio, avevo poche persone accanto, e quando ho avuto il mio primo attacco di panico, ho avuto un mandamento di aria tutto la serata, e le cose sono continuate cosi fino al giorno d’oggi, sono andata dappertutto, ma in questi giorni ho ancors attacchi di ansia, e non riesco a focalizzare la mia attenzione su ben altre cose, per distrarmi, quando mi arriva, a volte mi sento molto male, delle volte emnon è difficile affrontarlo, in questi ultimi giorni un po di piu, per me e difficile gestire la mia vita, se ho quest’ansia, e io ancora non so come fare per gestirla, sto cercando su molti siti per cercare di essere compresa, uno di questi e il vostro,che d’ora in poi leggero, spero davvero Che tutta quest’ansia oassi perché sono piccola, mi mancano due anni per essere maggiorenne, e voglio avere un lavoro, e cercare anche di farmi coraggio nelle difficoltà! La mia ansia e quelle di tutte non può vincere, non voglio, e come se venisse e ti soprimesse per un po tanto ciò che fai e i tuoi momenti!
Ciao a tutti,mi chiamo viktoria e ho 24 anni..da circa un anno,anche io ho attacchi d’ansia,il primo attacco fu abbastanza pesante e durò per ore,non prendevo pace e mi affossavo su pensieri negativi. Da quel giorno gli attacchi si ripresentarono più spesso e cominciai a usare gli ansiolitici,poi d’un tratto sparì tutto come se niente fosse e mi autoconvinsi di star bene e ripresi a condurre la mia vita come prima..oggi é ricominciato tutto dall’inizio,tremo,vomito,sudo di tutto e di più..ho perso molto peso a causa di questi attacchi e ora che avevo ripreso la cosa in mano ho paura di perdere di nuovo peso e il controllo di me stessa,di stare male..tutti mi dicono di andare da uno psicologo ma sinceramente vorrei vedermela da sola,anche perché ho paura che non può aiutarmi e così mi impunto su altri pensieri negativi. Non so cosa fare :/
Ciao a tutti/e, penso anch’io di essere caduto in trappola dell’ansia, da quasi 4 anni. Mi sto rendendo conto adesso che può trattarsi di ansia, dopo avere fatto tutti gli esami del mondo, e anche di più. Ci sono mesi che sto bene, e poi magari per due o tre mesi non respiro più. Respiro bene solo quando dormo, mi dicono i miei, e la mia vita quando sto male diventa davvero brutta. Non riesco a camminare, io che amo fare lunghe passeggiate. Chiamamola fame d’aria, molto forte. Sono sicuro che questo articolo mi aiuterà, e giorno dopo giorno sono sicuro di poterla dominare. Le cause le so, ma al momento posso fare poco o nulla per risolverle, devo saperle accettare e non averne più paura.
Ringrazio davvero tutte/i voi per i vostri commenti, che mi hanno dato più forza, e tornerò presto nel momento in cui potrò dire di avere dato un calcio all’ansia.
Grazie di cuore, e a presto.
Alessandro
La solitudine è la causa della mia ansia.Prima non sapevo cosa fosse la prima crisi dopo un anno dalla morte di mio padre e oggi sono passati 28 anni sembrava che la stessi allontanando ma poi 4 anni fa’ ho perso mia madre e due anni fà mio fratello per una brutta malattia e oggi sono vittima ancora di piu’ di questa situazione mi è rimasto solo un fratello e due nipoti ho provato di tutto ma il vuoto profondo non riesco ad allontanarlo.
Ciao a tutti, sono Mariangela e ho quasi 15 anni.
Sin da piccola (scuole medie e elementari) mi capitava raramente di avere mal di pancia a scuola.
Mia mamma lo attribuiva a qualcosa che mangiavo (visto che da neonata ha dovuto cambiare molto latte a causa di rigugiti) oppure al fatto di non voler andare a scuola.
Fatto sta’ che era da circa due anni che non avevo piu’ questo strano mal di pancia.
A settembre ho iniziato la scuola superiore e per i primi mesi andava tutto liscio.
Inizialmente mi ero cullata sugli allori, certa che mi fosse tutto dovuto per il mio 10 delle medie; poi, pero’, mi sono messa a studiare.
E’ da circa quattro giorni che, appena sono a scuola o sto’ per andarci, mi prendono dei mal di pancia assurdi.
Oggi, per esempio, volevo andarci ma.una volta arrivata davanti a scuola, sono dovuta tornare in dietro.
E’ come se una volta varcata la soglia della scuola, il mondo mi crolla addosso e il mal di pancia triplica.
Anche se mentalmente mi autoconvinco di entrare, ripetendomi che sono perparata ed ho studiato, che sara’ una giornata tranquilla e che spiegheranno soltanto, l’ansia non vuole lasciarmi.
Che cosa dovrei fare?
Siamo ad Aprile e manca solo un mese alla fine della scuola.
Mi sembra di impazzire, perche’ vedo il programma andare sempre piu’ avanti, le interrogazioni e i compiti da recuperare, le assenze che aumentano e il mal di pancia che resta.
Ciao! Io ti capisco, le mie ansie sono dovute anche a ciò! Anzi, io non vado a scuola, per questo motivo, ti consiglio di andarci, anche quando non vuoi, o ti cullerai e non ci andrà più! Fidati, vai anche se gomiti,anche se hai un brutto mal di pancia, cerca sempre di autoconvincerti e fatti aiutare da te stessa, amici, o familiari! Per non andarci io due giorni, diciamo così, ora non ci vado più, pensa alle cose negative che potrebbero succedere se non ci andassi, io vivo con la costante paura di no riuscire ad andarci mai più, e di non riuscire più più studiare!
Ciao, sono Roberto, soffro di ansia da circa 3 anni. Mi prende soprattutto nei periodi in cui non lavoro. Ormai la conosco bene e riesco a tenerla sotto controllo. Ho sempre paura che mi succeda qualcosa di brutto a livello fisico. È accompagnata da dolori al petto stomaco ecc.. Ogni volta che si fa sentire mi dico: “tranquillo è la solita sensazione, ogni volta sembrava dovesse succedere qualcosa ma non è mai successo niente.” così facendo riesco a superare il momento brutto. Anche a me, come a molti, mi prende quando esco, ma la soluzione migliore è quella di forzarsi a uscire. Se ti deve succedere qualcosa ti può succedere anche a casa. Non ho intenzione di prendere medicine. Quelle ti aiutano solo se sei debole e non hai la forza di reagire. L’ansia deriva dalle nostre paure, una medicina può togliere i sintomi, non la paura. Cercate di uscire, vedere gli amici, date un denso alle vostre giornate. La causa della mia ansia credo sia proprio questa, l’impressione di buttare la mia vita, di non fare quello che mi piace. Ora sto per partire per gli Stati Uniti per 3 mesi, vado lontano a sfidare me stesso, lontano da ogni certezza, da chi mi può compatire, proteggere. È qualcosa che solo noi possiamo sconfiggere. Non abbattetevi mai, combattete.
Ciao,
grazie per il vostro articolo. Sono stato da una psicoterapeuta e ho preso anche dei farmaci.
Lo psicoterapeuta mi ha aiutato pochissimo, mi spiace dirlo ma solo i farmaci sono riusciti ad aiutarmi finora.
Non so il perchè di quest’ansia e neanche il terapeuta mi ha dato delle risposte. Ho questi attacchi di ansia la mattina appena sveglio. Sento questa forte pressione sul torace e appena in piedi, mi vien voglia di vomitare.
Al cambio di stagione, solitamente questa sensazione si acuisce. Si lenisce soprattutto in estate. Ma in questo periodo invece è molto forte. Cosa mi consigliate?
Grazie
Ciao Mattia, grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Uno dei modi più efficaci per lasciare andare l’ansia in particolare al mattino è quello di tenere a portata di mano una traccia meditativa e dedicare i primi 10 minuti della giornata alla meditazione, focalizzandoti completamente sul tuo respiro.
Questo ti potrà permettere di cominciare la giornata in modo più sereno e rilassato. Puoi cominciando qui https://omnama.it/meditazione-guidata-new
Un altro consiglio che posso darti è di avvicinarti ad un terapeuta cognitivo- comportamentale specializzato nel rilassamento progressivo e nei problemi legati all’ansia.
Questo perchè, come in ogni cosa, ci sono tecniche e strumenti più efficaci e non è sempre detto che un certo tipo di terapia possa essere d’aiuto in un caso specifico.
Spero di esserti stata d’aiuto.
Un abbraccio di luce 🙂
Diletta
Ciao ragazzi,sono 2 anni che non riesco a dormire…mi viene un’ansia incredibile prima di coricarmi…Non riesco a rilassarmi…premetto che ho avuto un periodaccio che sembra finito…ma l unico problema che ho l’ansia se riuscirò a dormire o meno…ho provato con yoga,meditazioni,psicologo e via dicendo…sono diventata un caso clinico….Qualcuno di voi conosce un bravo psicoterapeuta a roma con prezzi accessibili da indicarmi?Oppure se c’è una scuola omnama a roma ci andrei volentieri…Grazie mille,attendo vostre risposte
Ciao sono lara…
io da 18 anni soffro d ansia a causa di una storia troppo stressante con un ragazzo.
ho passatto periodi di forti e frequenti attacchi e ho ripiegato le mie paure sul cibo…non deglutivo piu’solidi!solo liquidi e persi molti chili..
questo perche’ero fortemente stressata ed una sera mi soffocai con un pezzo di carne e da li.. il calvario…momenti molto bui…la sera andavo a letto con violenti attacchi di brividi e al mattino non mangiavo nulla fino a sera…
credevo sarei morta…ma pian piano mi sono ripresa…senza psicologi..ne gocce…da li ho tutto un rapporto diverso col cibo…la paura c e’sempre ma mangio tutto..gli attacchi invece sono andati scomparendo per vari anni finche’a 26 anni mi sono ritornati lievi attacchi con la seconda gravidanza avvenuta a 4mesi dopo la nascita del primo .. quindi ero un po preoccupata ed era dovuto a quello.quando non sono tranquilla fatico a mangiare.. mi si blocca la deglutizione..pazzesco..
oggi..anche qui…a soli 6 mesi dalla nascita del secondo figlio…ne aspetto un altro…sono felicissima..ma l altro giorno ho avuto un attacco non forte ma brutto che mi ha spaventa ed ora penso a quell attacco ogni giorno ma essendo in dolce attesa cerco di convincermi che se per anni non ho avuto nulla posso farcela anche stavolta.. e’dura dura dura ma ce la devo fare..vinco io!
salve a tutti,sono un ragazzo di 31 anni e leggo come prende a tutti voi l’ansia e come arriva e per me e’ tutto diverso!!!!!!! leggo anche quel che e’ l’ansia secondo psicologi(dove sono stato..) e secondo il sito. a me non arriva all’improvviso durante la giornata,oppure ha per me una data in cui e’ cominciata. ricordo solo il periodo e nn il preciso motivo. era il 2001 questo si. da li’ sara’ successa qualcosa che mi ha cambiato,ma da quel periodo io ho sto cuore che mi batte tutti i giorni condizionato dall’ansia. poi a seconda di quello che faccio e’ piu’ forte! l’ansia aumenta,aumentano i battiti,sudo,non mi CONCENTRO affatto!!!!!! se devo fare un viaggio,andare a fare una partita di calcetto se e’ un torneo,nn amichevole,se devo il giorno dopo andare a vedere una partita che mi interessa molto,un provino ecc….ma comunque anche quando devo leggere,concentrarmi,imparare. i nquesto caso magari piu’ leggera ma c’e’!!!!!!!!!! forte quando devo imparare qualcosa per un provino esame ecc……..RIPETO non mi sale all’improvviso!!!!!! comincio’ nel 2001 quando mi misi in testa di riuscire a diventare un giocatore professionista!!!!!!!! oggi soffro e’ come se ogni giorno soffrissi di “competizione”,le aspettative mi turbano,mi uccidono,ma non fare tutto quello che mi da emozioni mi ucciderebbe lo stesso. unico rimedio sarebbe questo,ma per me non ha senso vivere! quindi non posso smettere di far quello che mi piace,anche con l’ansia!!!!!! ho capito un po’ perche’ quindi e quando e’ iniziato tutto,ma ho capito che molto lo fa il dna!!!!!!!!!! sono fatto cosi’. ci devo convivere e fare tutto meno bene di quel che farei se non avessi l’ansia. praticamente non combinero’ mai nulla di buono nella vita. speriamo in una svolta! l’unica cosa che posso fare e’ cambiare vita,magari un cambiamento,tipo andare all’estero(in una isola calda)mi fara’ sparire tutto!!!!!!!!!!
Ciao a tutti, sono Zoe e ho 21 anni! La mia prima esperienza di panico l’ho avuta a 15 anni! all’ora frequentavo il liceo classico, mi fiondai cosi voracemente negli studi che dopo il primo quadrimestre ebbi crisi di panico cosi intense da non permettermi di mettere piede a scuola per un mese, e per quanto ci abbia provato non ci riuscii..mi convinsi che il mio problema fosse quella scuola e cambiai indirizzo, e dopo poco incontrai un ragazzo, e questo mi permise di focalizzare tutta me stessa su altro e smisi di soffrire in tempi relativamente brevi! è andato tutto liscio fino a un anno fa! ora sono all’università, studio medicina, che per me è come un sogno che si realizza ma fino ad ora non sono riuscita a godermi nemmeno un momento! un anno fa addirittura decisi di lasciare, con la morte nel cuore, anche se i miei genitori mi hanno guidata a non farlo! ho iniziato un percorso dallo psicologo dal momento che dovetti riconoscere che la mia non è stata l’infanzia più serena del mondo! ma dopo diversi mesi di terapia non ottenni altro che un cumulo di passato e ancora tanta paura per il futuro! cosi al limite della disperazione andai da uno psichiatra, che mi prescisse una cura con cipralex ed ansiolitici! fu la cosa più difficile per me, ma era anche la mia unica possibilità, cosi iniziai la terapia, come ancora oggi! le cose sono migliorate perchè sono tornata alla mia routine e ai miei impegni accademici, ma non sono state poche le situazioni in cui ho studiato per mesi per poi non presentarmi agli appelli! riconosco che il problema è sempre li che insiste su di me, e voglio provare a ricominciare con un nuovo terapeuta! non voglio credere che ci sono cure per cosi tante cose, e non esserci nulla per persone come noi che ogni giorno sono costrette a combattere contro questo peso affiggente! io mi rifiuto di crederci, perchè altrimenti non avrei più nessuna speranza a cui aggrapparmi! ed io ne ho bisogno, altrimenti so che la strada più breve e semplice per me sarebbe quella della fuga, e so anche che quello che avrei sarebbe una vita triste e piena di rimpianti! Ho letto che molte persone trovano “sollievo” nel leggere le vostre esperienze, e devo ammettere che per me non è cosi! mi fa solo pensare che ci sono milioni di persone nel mondo che soffrono di questo male senza sapere concretamente come affrontarlo, solo a causa di un pregiudizio vecchio come il mondo secondo cui ansia, depressione e panico non possono essere considerate delle patologie! e migliaia di noi si nascondono dietro schermi, dietro esperienze e nella maggior parte dei casi se ne vergognano, me per prima! quando invece avremmo il diritto come tutti di essere aiutati! io per prima credo di poter impazzire a volte, perchè sento di non avere controllo sulla mia vita ed ho solo 21 anni, ma non ho altri mezzi che cercare di cavarmela da sola come meglio credo! è vero nessuno di noi è realmente solo, ma quando il panico e la paura sopraggiungono è cosi ed è difficile ammetterlo per tutti! è triste affrontare questi momenti perchè mi sconvolgono la vita! lo so che probabilmente il mio messaggio esprime poca speranza e molta rabbia, ma è quello che avverto in questo momento! So razionalmente che sono situazioni che si affrontano e momenti che passano, ma so anche che ci condizionano la vita come poche malattie al mondo fanno davvero! ed è qualcosa che noi crediamo di poter attribuire solo al nostro cervello e al nostro modo sbagliato di approcciare con la realtà che ci circonda, schiavi delle aspettative e di un mondo che a tratti è profondamente spaventoso! questo non è un mal di pancia o una gamba rotta, qualcosa di “altro da noi” è qualcosa che io e noi tutti proviamo, ed io stessa nutro senti di colpa verso di me o verso i miei genitori, perchè ogni volta ho l sensazione che solo io posso sbarazzarmi di questo problema e solo lo scateno! convivere con tutto questo ci porta davvero a perdere la testa, ed essere forti è il mezzo migliore! stringere i denti e provare finché ne abbiamo la forza!
Ciao a tutti ! Io lotto contro ansia e attacchi di panico da molti anni forse troppi ma finora ho sempre vissuto la vita a pieno senza privarmi di nulla perché sono stata in grado di combatterla e ho sempre vinto io grazie anche all aiuto di famiglia e amici . Ma da un po di mesi nonostante io abbia un marito e figlio meraviglioso il panico Mi sta divorando perché i sintomi sono più forti e devastanti . Sono anche ipocondriaca quindi vi lascio immaginare …mi Prende il respiro mi sento soffocare e ho rischiato due volte di chiamare i soccorsi ,ho paura a stare sola con il bimbo in casa perché se mi sento male ho paura per lui che resterebbe” solo “, sto in cura da uno psicologo che mi dice che oltre la valeriana non devo prendere e sono pienamente d accordo con lui ma ho paura perché non mi sento più le stessa e non sono più felice perché vivo ogni giorno solo per combatterla . Ora ho deciso d fare dei controlli per togliermi almeno la paura di avere qualche malattia ,ma quella sensazione tornerà e che faccio ?! Qualcuno puo aiutarmi ? Non ne posso più !!!!
Ciao a tutti, sono Claudia e ho 19 anni.. l’anno scorso ad Aprile ho sofferto di attacchi di ansia.. pensavo di non riuscire a trattenermi e di farmi la pipì addosso.. iniziava così la tachicardia e le fisse mentali.. mi immaginavo proprio quella scena davanti a tutti e l’umiliazione che ne seguiva. Mi succedeva soprattutto sui mezzi pubblici o in luoghi affollati.. dopo circa 2/3 settimane l’ansia è scomparsa del tutto ma adesso si è ripresentata.. qualcuno mi saprebbe spiegare da cosa può derivare e come liberarmene defindefinitivamente??
Ciao…ma è successo qualcosa che ti collegaa questo pensiero? ad esempio a me è successo il primo attacco d’ansia al supermercato ed ho sentito una forte nausea talmente forte che avevo paura di dover vomitare…son 4 mesi che ho questa paura e finora non mi è mai successo di vomitare 😀
E’ solo che ho preso talmente paura che ora la sto vivendo male questa cosa…per questo ti chiedevo se ti stai portando dietro le paure di un episodio che ti è capitato..
Sono silvia,
ho 24 anni ed è quasi un anno e mezzo che soffro di forti attacchi di ansia.
Sono un un vero macigno questi attacchi, mi provoca anche reflusso e gastrite questa maledettissima ansia, mi ha portato a fare anche visita cardiologica con eco-doppler.
Gli attacchi ogni volta che si sono presentato, sempre di notte, sono stati un vero e proprio incubo, tachicardia che ti sveglia, sudore a freddo, dolori intercostali, braccia e senso di svenimento.
Ho anche iniziato un percorso psicologico, visto che somatizzo molto a livello di corpo e diventa un vero e proprio disagio affrontare la quotidianità con questi fastidi.
Ora fra 15 giorni dovrò anche affrontare un intervento al ginocchio e fa quando ho saputo la data, la mia ansia si è triplicata, mi ha fatto comparire dolori al torace, alle spalle, respiro corto e fastidioso. E’ una vera ossessione, certo di distrarmi e stare serena, ma lei e sempre li e non va via.
mi sente dopo sono arrivata a 22 anni questo mi sento questo peso addosso che mi fa sentire debole
Ciao.. mi chiamo Anita e ho 18 anni…io e il mio ragazzo ci siamo lasciati…lui non se la sentiva più di stare con me per diversi motivi. Sono stata insieme a lui 2 anni e mezzo … è anche il mio compagno di scuola… ecco adesso io non riesco a superare questo.. ho ansia … palpitazioni forti… non riesco più a mangiare… sto davvero male… tutti mi dicono che non devo pensarci… ma è inevitabile…anche se ho solo 18 anni e una vita davanti non riesco a convivere con questa ansia…ripenso continuamente a lui.. ho davvero bisogno di aiuto.. qualche consiglio?
Ciao sono Nunzia e sono 3 anni che soffro di attacchi di panico.é una cosa bruttissima sopratutto quando esco con i miei amici perche non so come comportarmi.. Ti senti sola e nessuno capisce davveroche hai..
Leggendo questo articoloo mi aiuta a capire davvero che non sono l’unica chesoffre di questi attacchi di panico…
Salve a tutti. Ho 42 anni e da circa sette anni convivo con l’ansia e il panico. I miei sintomi sono sono gli stessi da voi raccontati. Inizialmente rifiutavo che potessi avere difficoltà di origine psicologica, quindi focalizzavo molto sulla presenza di un problema fisico. Ho iniziato con un approccio psicoterapeutico di matrice psicoanalitico, attualmente sono in terapia con una terapeuta cognitivo comportamentale. Nel mio viaggio all’interno di me, ho riscoperto una grande energia, a cui attingere in ogni attimo della giornata e in particolar modo nei momenti in cui l’ansia si ripresenta, sia per un problema legato al lavoro, alle relazioni personali, a qualche problema irrisolto o evitato della mia vita. La grande energia a cui attingo, mi viene proprio dalla meditazione e dall’osservazione della Natura, una osservazione che proviene dagli occhi del cuore, privi di idee e pregiudizi. Imparare a sentire veramente, questo è il mio modo di fronteggiare l’ansia. Come anche la Natura insegna, le cose non sempre vanno come vogliamo, accettare ciò che accade è un grande passo non solo per accogliere e accettare l’ansia, ma per raggiungere la felicità. Potrei farvi decine di esempi sul come questa nuova consapevolezza riesca ad aiutarmi ad affrontare l’ansia, ma non voglio apparirvi prolisso!!! Un saluto a voi tutti…..è ricordate che non SIAMO MAI VERAMENTE SOLI.
Io quando son preda dell ‘ansia e ne ho la possibilità cerco di confondere i sintomi somatici dell’ ansia con gli stessi sintomi fisiologici. Tachicardia, sudorazione e fame d’aria. bene , un bello sforzo fisico fa venire fisiologicamente gli stessi sintomi e cerco di confonderli. A volte funziona anche se non si può applicare sempre
Ciao,
Io soffro d’ansia e angoscia dall’età di 12 anni circa, quando non conosco le situazioni e non mi sento al sicuro provo delle sensazioni molto spiacevoli e la voglia di fuga. Ho fatto psicoterapia ma non è servito a molto.. Mi condiziona troppo nella vita, ho lasciato anche la scuola infermieri perché avevo l’ansia molto forte durante lo stage in ospedale e non riuscivo ad andare avanti. Non è giusto..
Grazie un abbraccio
Ciao mi chiamo Enrico e da due anni ho problemi con l ansia correlati tutto da vari problemi. Ho fatto delle cure massaggi e ho praticato la corsa e ho avuto risultati ottimi. Mo da quando ho perso lavoro e ho trascurato la corsa sto avendo di nuovo i stessi problemi del tipo a volte mi sento ansioso anche se non ce nulla da preoccuparsi oppure prima di andare in qualche posto mi faccio un sacco di pensieri ma la cosa che mi turba di più e che non riesco a correre normalmente ma devo camminare veloce perché se no si induriscono le gambe e il giorno successIvo mi sento male .
ciao a tutti io soffro di ansia da molti anni ,dei giorni non cessa mai la sento in ogni muscolo ,ogni cellula mi toglie il 50% di energia , non riesco a concentrarmi ,e ogni volta credo di non farcela , ho’ provato di tutto dall omeopatia allo yoga ,meditazione e anche psicofarmaci ,psicologo e chi più ne ha piu’ ne metta ,finalmente da diverso tempo a forza di sperimentare nuove strategie , ne ho’ trovata una che almeno per me funziona spero che sia di aiuto anche a qualcun altro ,di solito l’ ansia non è cosi’ pericolosa e insopportabile ,ma lo diventa dal momento che noi ne abbiamo paura e quel 50% di energia che ci rimane lo impieghiamo per combatterla perché vorremmo svolgere le nostre attivita’ indisturbati , se adesso sento di essere posseduto dall ansia ,non cerco più di combatterla o di sfuggire con la mente pensando a qualcosaltro ,no dedico tutto il tempo a lei ,dico a me stesso ok adesso guardiamo il film , mi siedo e mi sdraio chiudo gli occhi e guardo attentamente cosa succede ascolto l’ ansia che mi aggredisce mi lascio violentare mi lascio uccidere ascolto tutte le sensazioni e osservo nella mente cosa scorre ,posso assicurare che tutto il malessere si trasforma in qualcosa di piacevole , ha volte provo sensi di infinita gioia nel plesso solare ,in fondo ho’ capito che se diamo importanza a cio’ che c’è a prescindere da cosa sia e non scegliere di fare qualcosa di diverso nulla è brutto ,inoltre credo che quella parte di noi che non vogliamo guardare usa l’ ansia per essere considerata ,. grazie a tutti fabio
come si fa a superare invece l’ansia dovuta a problemi fisici? molto probabilmente mi hanno detto che potrei avere problemi al cuore perché ultimamente sto avendo tachicardie continue, extrasistoli, ecc. non sono capace di gestire questa situazione e ogni dolore anche se magari non è legato al cuore mi fa cadere in uno stato ansioso. come si fa a superare questa cosa?
Da qualche anno ho paura di andare a lavoro quando piove forte. Ho paura che mi succede qualcosa. cerco sempre di portare qualcuno con me. Mi viene l’ansia quando sono in ufficio e comincia a piovere. avete qualche esercizio da consigliarmi da fare per superare questo grande ostacolo?
Ciao Franco, mi sento di darti questo consiglio poiché una mia carissima amica aveva lo stesso problema e ha risolto la cosa pensando positivo e tutte le volte che saliva in macchina si immaginava di essere avvolta da una bolla magica e che questa le garantiva di essere al sicuro… ogni qual volta aveva paura di guidare la bolla magica la avvolgeva!!!
Provaci e riprovaci … vedrai che funziona!!!
In bocca al lupo
Mi chiamo Daniele e ho 40 anni,da quando ne ho memoria ho sempre avuto problemi relativi l’autostima associati a fenomeni depressivi di non lunga durata e forti stati d’ansia.Nel corso della mia vita per evitare di incorrere in problemi non ho fatto altro che aggirare gli ostacoli non cimentandomi mai in nessuna sfida o tentativo di miglioramento sia esso correlato alla sfera lavorativa che sentimentale.Fintanto che riesco a tenere le cose su di un piano separato e distante l’ansia non si presenta,riesco ad avere una modesta vita sociale,a fare attività fisica volta anche a scaricare la tensione e accettare le mansioni assai poco complesse che mi vengono assegnate sul posto di lavoro.Nel momento in cui i legami si fanno più stretti ed empatici,per me è il caos più totale,si scatena una vera guerra tra ragione,razionalità e sentimenti che per me sono sempre stati di difficile gestione.L’unica cosa che desidero è la fuga,il mio corpo e la mia mente mandano messaggi di allerta in continuazione,col risultato che interrompo nettamente le relazioni e sparisco dando poche spiegazioni in merito.Questo per ciò che riguarda i rapporti interpersonali a sommi capi;sul piano lavorativo qualsiasi cosa comporti per me una fuoriuscita dalla normale routine quotidiana mi paralizza letteralmente,impedendomi di riuscire a svolgere ciò che mi viene demandato.Dall’ultimo disastro relazionale\affettivo in ordine di tempo ad oggi sono in cura da uno specialista che oltretutto mi ha anche prescritto il Tavor Oro da assumere prima che si manifestino eventi disastrosi.Nonostante a quest’età mi renda perfettamente conto che avrei dovuto affrontare la cosa almeno 20 anni fa,voglio almeno arrivare a comprendere come sia possibile che in talune circostanze io mi senta perfettamente rilassato e in altre il mio sistema e le mie poche convinzioni vadano in pezzi.
Ciao Daniele, grazie per aver condiviso con noi la tua storia.
Prova a chiederti quali risorse emotive, interne ed esterne hanno in comune le situazioni in cui ti senti completamente rilassato e dopo averle trovate guarda come puoi applicarle alle altre situazioni.
Uscire dalla propria zona di comfort fa sempre paura e l’unico modo per vincere la paura è fare piccoli passi fuori da essa. Un po’ per volta.
Facci sapere come procede il tuo percorso 🙂
Un abbraccio di luce
A me nei momenti in cui mi assale l’ansia mi aiuta fermarmi un attimo e pensare alla situazione in cui vorrei trovarmi in quel momento
Salve a tutti.
Leggere questi commenti mi fa sentire meno sola e mi fa pensare a quanto tutti noi siamo così diversi ma sotto sotto così simili.
Soffro di attacchi di panico da circa 4/5 anni.
Inizialmente erano degli episodi occasionali ai quali non davo neanche tanto peso,ma poi qualcosa è cambiato, hanno cominciato a farmi visita sempre con maggiore frequenza e a buttarmi totalmente nel baratro senza vedere alcuna via d’uscita.
Per quanto una cura con degli psicofarmaci possa essere utile non credo che risolva il problema di base che ci portiamo dentro…ormai da anni!
Attualmente sono in cura da uno psicoterapeuta che ,con tanta pazienza e competenza, sta facendomi scoprire piano piano tante cose del mio carattere che inconsciamente sapevo ma che non accettavo.
Gli attacchi d’ansia o di panico sono forse i più brutti dei campanelli d’allarme…sudorazione fredda, tremori, sensazione di soffocamento, tachicardia, abbassamento della vista, giramenti di testa, sensazione di sbandamento, vertigini, poca salivazione e paura che ti stia capitando il più drammatico degli eventi…un infarto!
Ma non è così.
Noi, che ci troviamo tutti sulla stessa barca, non dobbiamo sottovalutare la forza di volontà e il lato caratteriale combattivo che ci accomuna.
Non c’è un tempo preciso per far accomodare nella nostra vita questi signori che ogni tanto vengono a farci visita…visita da noi non gradita, ma possiamo diminuire la loro presenza se impariamo a contrastarli e a far capire loro che non sempre sono i benvenuti.
Ringrazio questo forum perché, mentre ero preda di un inizio di attacco di panico, ho preso il telefono ed ho cercato su Internet e mi siete usciti tutti voi che abbraccio, anche se solo virtualmente, e vi chiedo di non mollare perché NOI siamo più FORTI di loro e, qualora volessero tornare a farci visita, ascoltiamoli e facciamoli andare via con un bel sorriso.
Guardiamoci dentro, impegnamoci, ridiamo di più, siamo più gentili con il prossimo perché, probabilmente, sta combattendo la stessa battaglia che combattiamo noi tutti i giorni.
Alessandra.
Ciao Alessandra, rispondo a te come simbolo in risposta ai tanti post in questa pagina perché è incredibile come mi rispecchi nella descrizione che hai fatto! Mi consola leggere di tante persone che come me combattono questo malessere…io ci sto combattendo da 3 anni ormai ma le prime crisi e i primi attacchi di panico sono arrivati molto prima poi sono diventate situazioni costanti ed è lì che ti accorgi che non puoi più ignorare quei segnali. Questo è uno dei periodi bui ed è per questo che ho deciso di cercare in internet qualcosa che mi aiuti ad andare avanti ora e spero a sconfiggere questa cosa che con tutta me stessa voglio battere per me stessa ma anche per chi mi sta vicino che mi vede soffrire e si sente impotente davanti a una cosa così astratta e reale allo stesso tempo. Spero che confrontarmi con chi come me ci è passato possa essermi d’aiuto.
Ciao Laura ti lascio il mio indirizzo di posta così se ti va ci confrontiamo insieme . Rosselladimy@hotmail.it
Ragazze secondo me l Unione fa la forza ! Ho scritto la mia esperienza in alto ROS sono io , il mio indirizzo posta è rosselladimy@hotmail.it. A presto e in bocca a lupo e speriamo crepi l ansia!!!
Ciao sono stefy e ho 33 anni una vita di coppia bella fino a quando proviamo ad avere figli e nn arrivano ..tante prove e speranze … e così scoppia la mia ansia perché tutte le donne intorno a me sono incinte. .cosa devo fare? Mi casca il mondo addosso così oltre alle tachicardie. .mi sento un peso sulla schiena e stomaco..come posso alleviare questi disturbi con rimedi naturali? Grazie
Non riesco esattamente dire cosa mi succede da un paio di anni a questa parte o quest ansia che nn se ne vuole andare! Mi succede tutte le volte che sono fuori casa inizia a mancarmi l aria nausea non riesco a controllarmi devo andare x forza di corpo e mi ritiro un poco con le uscite visto che le mie amiche fidate lo sapevano mi ero tranquillizzata xke sapevo con chi uscivo e sapevo che potevo fare affidamento su di loro ora ho il problema che non posso più dormire mangiare da cugini parenti soprattutto dalla famiglia del mio fidanzato xke entro nel panico mi inizia la nausea mi tiro indietro e non ci vado xke ho paura di vomitare o se poi devo andare di corpo e un Baratro Non voglio più andare neanke a lavoro ho 22 anni voglio stare bene!!